Borse 5 ottobre, si apre una settimana ricca di incognite per i mercati.
MILANO – Borse 5 ottobre. Si apre una settimana ricca di incognite per i mercati. Il rialzo dei contagi (anche in Italia n.d.r.) e le possibili misure più restrittive rischiano di portare ancora una volta i listini in rosso. Prospettive non rosee anche se l’inizio è stato positivo. Da capire se il trend continuerà anche in futuro o se si ritornerà ad un andamento contrastato.
Listini chiudono in rialzo
La giornata per i mercati si è aperta con la chiusura in rialzo di Tokyo. +1,2% per il listino nipponico che sembra aver accolto nel migliore dei modi la notizia delle dimissioni di Donald Trump.
Chiusura in rialzo anche per i listini europei che non sembrano soffrire della ripresa dell’epidemia. La migliore è stata Francoforte con un progresso dell’1,1% rispetto a venerdì 2 ottobre 2020. Bene anche Milano che ha segnato un +1,06%. In scia Parigi (+0,97). Londra, invece, ha chiuso a +0,69%.
Una giornata positiva anche negli Usa. Wall Street ha chiuso in verde con il Dow Jones che ha guadagnato l’1,68% e il Nasdaq il 2,26%. Una spinta strettamente legata alle condizioni di salute di Donald Trump. E il trend potrebbe continuare anche nei prossimi giorni. Il condizionale in questi casi è d’obbligo. L’andamento dei contagi continua a pesare sui mercati e quindi non possiamo escludere dei colli da parte del mercato come già successo in passato.
Spread stabile
Chiusura stabile per lo spread. Il differenziale ha terminato la seduta a 132 punti base con il decennale a 0,8%. In rialzo l’euro che è passato di mano a 1,1786 dollari e 124,54 yen. Dollaro/yen a 105,66.
Tra le materie prime da segnalare una ripresa del petrolio. Il Wti ha guadagnato lo 6,75%, terminando la giornata a 39,55 dollari. Sopra i 40 dollari, invece, il Brent (41,58) che ha registrato una crescita del 5,9%.