Brexit e Covid, supermercati vuoti nel Regno Unito. L’esercito si prepara ad intervenire

Brexit e Covid, supermercati vuoti nel Regno Unito. L’esercito si prepara ad intervenire

Pochi camionisti e scaffali dei supermercati vuoti: il Regno Unito sull’orlo della crisi per la Brexit e il Covid. Cosa sta succedendo.

Il Regno Unito paga l’effetto Brexit, con i supermercati vuoti a causa dell’uscita del Paese dall’Ue e a causa della pandemia, che ha costretto molte persone all’isolamento dopo essere entrate in contatto con un soggetto positivo al Covid.

Scaffali vuoti nei supermercati del Regno Unito: Brexit e Covid, cosa sta succedendo

I problemi sono sostanzialmente due. Il primo è legato al fatto che nel Regno Unito tantissime persone sono state costrette a mettersi in isolamento dopo essere entrate in contatto con un soggetto risultato positivo al Covid. Il fenomeno ha assunto dimensioni considerevoli svuotando gli uffici e i negozi. Stiamo parlando del cosiddetto Pingdemic.

Il secondo problema è legato alla Brexit. Secondo i media britannici molti autotrasportatori hanno deciso di abbandonare la tratta inglese preferendo lavorare in altri Paesi. Non slo. Molti camionisti sono in attesa del via libera per operare nel Regno Unito. Questo per le restrizioni legate all’uscita dall’Unione europea.

Supermercato

L’esercito è pronto ad intervenire

Sull’intervento dell’esercito sono arrivate anche conferme ufficiali. L’impiego dei militari è una delle ipotesi al vaglio delle autorità, che stanno studiando un piano di intervento per mettere fine all’emergenza.

L’idea sarebbe quella di impiegare duemila soldati del Royal Logistics Corps per evitare il tracollo. Ovviamente l’impiego dell’esercito rappresenta solo una soluzione utile nell’immediato. Il governo deve trovare una soluzione stabile a lungo termine per fronteggiare questo tipo di problema che rischia di gettare la popolazione nel panico in un momento storico non propriamente semplice.