L’Assemblea Nazionale della Magistratura Indipendente chiede un consiglio per il rinnovo della Giunta. L’Anm si spacca sul caos procure, si rischia la crisi.
Caos procure, si rischia la crisi tra i magistrati dopo il caso Csm iniziato con l’iscrizione di Palamara nel registro degli indagati. L’Assemblea nazionale della Magistratura Indipendente, riunitasi a Roma, ha preso le distanze dal Comitato Direttivo Centrale dell’Anm. Pietro Grasso ha annunciato il suo ritiro da Magistratura Indipendente.
Pietro Grasso lascia Magistratura Indipendente
“A volte arriva un momento in cui la casa natale ci sta stretta, e si rischia di litigare inutilmente pur se tutti animati dal bene della famiglia. Si iniziano a vedere le cose in modo diverso. È nella natura delle cose umane”, recita la nota con la quale Grasso ha annunciato il suo passo indietro.
Spaccatura nell’Anm: dubbi sulla Giunta attualmente in carica, si va verso una crisi senza precedenti
A creare scompiglio nel mondo della magistratura è la richiesta di reintegro di diversi consiglieri del Csm autosospesi. Questo comporta un caso e soprattutto una crisi istituzionale senza precedenti nel mondo dei togati.
La nota sulla richiesta di reintegro dei consiglieri autosospesi
La richiesta di reintegro dei consiglieri autosospesi dopo lo scandalo per la gestione delle procure e del Csm, ha creato una profonda spaccatura nel cuore dell’Anm. Di seguito la nota congiunta redatta da alcune organizzazioni interne alla magistratura per sottolineare la gravità della situazione.
“La richiesta dei Consiglieri del Csm di Mi autosospesi di riprendere la loro attività crea un incidente istituzionale senza precedenti e potrebbe condurre all’adozione di riforme dell’Organo di autogoverno dal carattere emergenziale con il rischio di alterarne il delicato assetto voluto dalla Costituzione a garanzia dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura senza risolvere i problemi posti dalle gravi recenti vicende. Magistratura Indipendente si assume di fronte alla magistratura ed al Paese la grave responsabilità di quanto sta accadendo“.