Caso Suarez, le intercettazioni. Il direttore dell’Ateneo: “Dopo Suarez ci mandano i calciatori della Primavera”.
PERUGIA – Sono state pubblicate dal Corriere della Sera le prime intercettazioni del caso Suarez. Nel mirino degli inquirenti sono finiti i colloqui telefonici tra il direttore dell’Ateneo, Simone Olivieri, e il docente Lorenzo Rocca.
“Ho parlato con gli avvocati della Juventus , dopo Suarez facciamo un accordo, ci mandano i calciatori della Primavera“, le prime parole del direttore dell’Università che poi ha aggiunto: “Possiamo sfruttare ‘sta cosa del Covid che il pubblico non può entrare“.
La chiamata di Paratici
Il colloquio tra Olivieri e Rocca risale all’11 settembre. Da questo momento tra i due i contatti sembrano essere molto frequenti tanto che in una seconda intercettazione si sente il direttore dire al docente: “Mi ha chiamato Paratici, il diesse della Juve, per Suarez. Tocca fare per bene, sennò passiamo per mercenari“.
La chiamata del dirigente bianconero è arrivata dopo quella del collega Fabio Cherubini, il primo a chiedere informazioni sull’esame di Luis Suarez: “Il nostro centravanti non lo possiamo mandare a metà ottobre. Se mi dici che si può fare chiamo la rettrice“.
Il punto sulle indagini
Le indagini sul caso Suarez proseguono in modo spedito e presto ci potrebbero essere importanti novità. Come scritto dal Corriere della Sera, nelle prossime ore gli inquirenti esamineranno le chat whatsapp dei protagonisti per raccogliere altri elementi utili alle indagini.
L’applicazione, infatti, è stata utilizzata molto in quel periodo da Olivieri e per questo gli investigatori non escludono la possibilità di poter ottenere dati decisivi per questo fascicolo. Una vicenda che continua ad avere diversi punti da chiarire.
La Procura è pronta, dopo la sospensione dell’indagine, a riprendere gli interrogatori per accertare una eventuale responsabilità da parte del club bianconero. E nelle prossime settimane potrebbero arrivare novità anche dalla giustizia sportiva.