Primo CdA di Autostrade per l’Italia dopo la tragedia di Genova. Pronti 500 milioni di euro per rilanciare la città ligure con un nuovo ponte in otto mesi.
ROMA – Si è concluso nel primo pomeriggio del 21 agosto 2018 il primo consiglio d’amministrazione di Autostrade per l’Italia dopo il crollo di Genova. La società ha confermato i “500 milioni di euro per le prime iniziative dedicate ai familiari che sono stati colpiti dalla tragedia di una settimana fa“. Sulla ricostruzione del ponte è stato ribadito che si “è al lavoro per terminare l’opera in acciaio in otto mesi dall’ottenimento delle necessarie autorizzazione. Si prevede anche la demolizione delle strutture rimaste“.
Genova, il CdA di Autostrade. “Abbiamo ascoltato i responsabili tecnici”
Autostrade ha fatto sapere – come riportato dall’ANSA – che il consiglio d’amministrazione ha “ascoltato i responsabili tecnici in merito alle attività svolte dalla concessionaria relativamente all’opera e alle azioni messe in atto sin dai primi minuti. Più di 150 uomini e mezzi della società hanno collaborato con le istituzioni locali, Protezione Civili, Vigili del Fuoco e Polizia“.
La società ha fatto sapere anche di avere “preso atto della lettera di contestazione che è arrivato al Governo e nei prossimi giorni verrà riconvocato un nuovo consiglio per deliberare un riscontro alla stessa“. Ricordiamo che la riunione dovrà arrivare in breve tempo, visto che si hanno solamente 15 giorni di tempo da dopo averla ricevuta (20 agosto n.d.r.).
Autostrade è al lavoro per cercare di rimediare agli errori fatti negli ultimi mesi. Il governo è al lavoro per cercare di revocare la concessione anche se al momento la Lega non sembra intenzionata a nazionalizzare questo settore. Le prossime settimane saranno fondamentali per le prime decisioni ufficiali.
Di seguito il video con il crollo del ponte Morandi a Genova
fonte foto copertina https://twitter.com/Donatel65682407
