Alla scoperta di Dorothea Wierer, la stella del biathlon. Dai successi in pista a quelli in amore: ecco chi è una delle bellezze italiane.
ROMA – Dorothea Wierer è una delle atlete più forti di sempre del biathlon. L’azzurra, insieme a Martin Fourcade e Marie Dorin, è riuscita a conquistare i successi in tutti i formati di questa specialità. Ecco chi è la campionessa italiana.
💥 D-O-R-O-T-H-E-A 💥
— CONI (@Coninews) February 11, 2022
Perfetta al poligono e veloce sugli sci stretti! Dorothea #Wierer è medaglia di BRONZO 🥉 nella sprint dei Giochi Olimpici Invernali di #Beijing2022! 🇮🇹#ItaliaTeam #Biathlon @Fisiofficial pic.twitter.com/o6YAcQU4a6
Chi è Dorothea Wierer: la carriera della campionessa del biathlon
Nata a Brunico il 3 aprile 1990 sotto il segno dell’Ariete, Dorothea Wierer cresce ad Anterselva dove si avvicina al mondo dello sci e poi al biathlon. Sin da giovane è riuscita a mostrare le sue qualità tanto che a soli 18 anni è stata la prima italiana a vincere una medaglia d’oro ai Mondiali nella gara individuale. Una lunga carriera che l’ha portata ad esordire tra i ‘grandi’ un anno dopo.
E Dorothea ha confermato le sue qualità anche dopo il salto di categoria. Nel corso della sua carriera carriera ha vinto medaglie ai Mondiali e alle Olimpiadi. Il 2019 per lei è stato un anno fantastico che l’ha vista conquistare la Coppa del Mondo generale di biathlon. Un successo finora mai raggiunto da un italiano. Nel 2022 è arrivata la prima medaglia individuale alle Olimpiadi con il terzo posto a Pechino 2022.
Il marito, i figli e la vita privata di Dorothea Wierer
L’atleta è molto attiva sui social con il suo profilo Instagram che vede diversi post dedicati sia alla sua attività sportiva che alla vita privata. I suoi follower – attualmente più di 300mila – sono in continuo aumento.
Al suo fianco da diverso tempo c’è Stefano Corradini. I due si sono conosciuti proprio in pista. Infatti il marito (i due si sono sposati nel 2015) è un atleta di fondo che ha deciso di lasciare la carriera da professionista per seguire Dorothea nelle lunghe trasferte.