Chi è Elisabetta Spitz, la nuova commissaria del Mose
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Direttore: Alessandro Plateroti

Chi è Elisabetta Spitz, la nuova commissaria del Mose

Dalla laurea in Architettura a dirigente dell’Agenzia del Demanio. Ecco chi è Elisabetta Spitz, la commissaria del Mose.

VENEZIA – Il governo ha scelto Elisabetta Spitz come commissaria del Mose. Un nome non nuovo visti i suoi precedenti sia lavorativi che sentimentali (è stata sposatacon Marco Follini, ex segretario Udc). Andiamo a conoscere meglio la donna che dovrà occuparsi della rinascita di Venezia.

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Chi è Elisabetta Spitz, il curriculum dell’architetto italiano

Nata a Roma il 22 gennaio 1963 (Acquario), Elisabetta Spitz è una dei profili più conosciuti in Italia per i diversi ruoli ricoperti. Laureata in Architettura, la nuova commissaria del Mose è stata una presenza fissa nella macchina pubblica dedicata alla valorizzazione del patrimonio immobiliare. E il suo profilo non è stato scelto a caso per Venezia.

In passato, infatti, ha ricoperto diversi incarichi nel capoluogo veneto sia per salvaguardare le aree abitate che per formulare un Piano di gestione del Porto di Venezia e governance delle procedure. Nel 2013 è stata nominata amministratore delegato Invimit, un incarico ricoperto fino a dicembre 2018. Al termine di questa esperienza, la Spitz è stata nominata commissaria straordinaria di Sorgente sgr. Ma sul suo curriculum è presente anche il ruolo di dirigente dell’Agenzia del Demanio (dal 2002 al 2008).

Elisabetta Spitz
fonte foto https://twitter.com/MPenikas

Elisabetta Spitz commissario del Mose

Il ruolo di commissaria straordinaria di Sorgente sgr. è terminato nel novembre 2019 quando il governo l’ha nominata responsabile per la realizzazione del Mose. Un incarico importante per la Spitz che in passato era stata impegnata a Venezia con altri ruoli.

Toccherà quindi all’architetto romano cercare di dare vista a questa struttura che consentirà a Venezia di non avere più problemi con l’acqua alta. L’impianto, infatti, si dovrebbe attivare quando la Laguna raggiunge i 110 centimetri. E la Spitz dovrà cercare di far concludere l’opera nel minor tempo possibile e soprattutto gli intoppi che sono stati registrati in passato.

fonte foto copertina https://twitter.com/MPenikas

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ultimo aggiornamento: 14 Novembre 2019 15:43

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