Chi è George Soros, miliardario e filantropo americano
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Direttore: Alessandro Plateroti

Chi è il miliardario e filantropo americano George Soros

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Il Miliardario George Soros è anche un teorico economista e filosofo. Scopriamo qualcosa in più su di lui.

Interseca gli studi economici con quelli filosofici, Soros diventa miliardario a seguito di una linga carriera professionale che parte con grande fervore. Ebreo di nascita, scappa dall’Ungheria invasa dai nazisti e approda in un Regno Unito ricco di possibilità in cui si costruisce un inaspettato futuro. Ha sviluppato la Teoria Teoria generale della riflessività nei mercati economici.

George Soros: biografia

George Soros, nome di nascita György Schwartz, è nato il 12 agosto 1930 in Ungheria, a Budapest da una famiglia ebrea non osservante. Nel periodo dell’adolescenza Soros ha subito l’occupazione nazista in Ungheria all’età di 13 anni quando la Germania occupò l’Ungheria. Nel 47 la famiglia si è trasferita in Regno Unito. Sua madre era Erzsébet e proveniva da una famiglia che possedeva un negozio di seta. Il padre Tivadar era un avvocato e che ha curato la rivista letteraria esperantista Literatura Mondo. Nel 1936, la famiglia di Soros cambiò il cognome dall’ebraico tedesco Schwartz a Soros, per camuffare le proprie origini ebraiche.

Ha studiato alla London School of Economics e si è laureatoin filosofia nel 1951. Nel 54 ha conseguito un Master in scienze e anche in filosofia.

George Soros: carriera professionale

La sua carriera da imprenditore inizia presso alcune banche del Regno Unito, prima di avviare il suo primo hedge fund, Double Eagle, ribattezzato in seguito Quantum Fund un fondo di investimento in pool, nel 1969. I profitti hanno fornito il capitale iniziale per avviare Soros Fund Management, il suo secondo fondo investimenti nel 1970.

Nel 1956, Soros si trasferì a New York dove lavorò come trader di arbitraggio per FM Mayer fino al 59. Qui si è specializzato in titoli europei. Nel 1959, dopo tre anni passò a Wertheim & Co, in cui aveva in programma di rimanere per cinque anni, per risparmiare almeno $ 500.000, dopodiché intendeva tornare in Inghilterra per studiare filosofia. In seguito ha lavorato come analista di titoli europei fino al 1963.

A seguito dei suoi studi Soros è ha formulato la Teoria generale della riflessività per i mercati dei capitali, che fornisce un quadro chiaro delle bolle degli asset e del valore fondamentale di mercato dei titoli. Soros è anche un sostenitore di cause politiche progressiste e liberali, a cui fornisce donazioni attraverso la sua società  Open Society Foundations.

Soros è anche conosciuto per aver influenzato il crollo del comunismo nell’Europa orientale alla fine degli anni 80. Ha fornito una grandissima dotazione di istruzione superiore d’Europa all’ Università Europa Centrale di Budapest.

George Soros: vita privata

Soros è stato sposato tre volte e ha divorziato due volte. Il primo matrimonio fu con Annaliese Witschak un’immigrata tedesca, rimasta orfana durante la guerra, con cui ha avuto tre figli. Hanno divorziato nel 1983. Nello stesso anno ha sposato Susan Weber con cui è rimasto fino al 2005. i due hanno due figli.

Nel 2013 si sposa con Tamiko Bolton, figlia di un’infermiera giapponese-americana e di un comandante navale in pensione. Ha un profilo Instagram.

Patrimonio di George Soros

Riguardo il suo patrimonio si sa che Quantum Fund quando è stato creato disponeva di 12 milioni di dollari di asset in gestione, nel 2011 possedeva 25 miliardi di dollari, la maggior parte del patrimonio netto complessivo di Soros. Le stime dicono che Soros ha un patrimonio pari a 8,6 miliardi di dollari.

Alcune curiosità

  • Soros è conosciuto come “The Man Who Broke the Bank of England ” per la vendita allo scoperto di 10 miliardi di dollari di sterline inglesi, che lo portò a guadagnare un miliardo di dollari durante la crisi valutaria britannica del mercoledì nero del 1992 .
  • Il suo finanziamento delle politiche liberali lo ha reso un bugaboo dei nazionalisti europei. Il New York Times nel 2018 scrive a riguardo che “le teorie del complotto su di lui sono diventate mainstream, in quasi ogni angolo del Partito Repubblicano“.
  • Nel novembre del 2005, Soros disse: “La mia opinione personale è che non c’è altra alternativa che concedere l’ indipendenza al Kosovo“.
  • Il 22 ottobre 2018 ha subito un attentato che è stato sventato, una pipe bomb fu piazzata nella sua cassetta delle lettere.
  • Durante l’occupazione nazista in Ungheria ai bambini ebrei fu imposto di non andare a scuola, così Soros insieme ad altro compagni furono costretti a rivolgersi allo Judenrat (Consiglio Ebraico):

In seguito descrisse l’avvenimento allo scrittore Michael Lewis:

“Il Consiglio Ebraico ha chiesto ai ragazzini di distribuire gli avvisi di espulsione. Mi è stato detto di andare al Consiglio Ebraico. E lì mi sono stati dati questi piccoli foglietti… Ho portato questo pezzo di carta a mio padre. Lui lo riconobbe immediatamente. Questa era una lista di avvocati ebrei ungheresi. Disse: “Consegni i foglietti di carta e di’ alla gente che se denunciano sarà espulsa”. 
Non sono sicuro fino a che punto sapesse che sarebbero stati gasati. Ho fatto quello che ha detto mio padre”.

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ultimo aggiornamento: 27 Maggio 2022 17:48

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