Roberto De Zerbi, l’allenatore italiano fuggito dall’Ucraina

Roberto De Zerbi, l’allenatore italiano fuggito dall’Ucraina

L’allenatore italiano che ha allenato in Ucraina per poi tornare in Italia: ecco Roberto De Zerbi, ex tecnico dello Shakhtar Donetsk.

Con una carriera alle spalle da calciatore – più precisamente come centrocampista – Roberto De Zerbi cambia rotta nel 2013 venendo chiamato ad intraprendere il ruolo di allenatore. Diventa notevolmente apprezzato sia in patria che nel resto d’Europa partendo dal Foggia in Serie C, trasferendosi in seguito nelle squadre di Serie A, una su tutti il Sassuolo, fino ad arrivare alla guida dello Shakhtar Donetsk. Con lo scoppio della guerra, però, è tornata in Italia. Dagli inizi nel settore giovanile fino al suo esordio professionale, scopriamo tutto su De Zerbi!

Biografia di Roberto De Zerbi

Nato a Brescia il 6 giugno 1979, la spensieratezza da bambino fa avvicinare Roberto al pallone nella squadra del quartiere, l’US Oratorio Mompiano. Il suo talento scaturisce nel Milan l’attenzione meritata, entrando così a far parte della squadra giovanile.

Roberto De Zerbi

Carriera di Roberto De Zerbi

De Zerbi ricopre il ruolo di centrocampista, con delle qualità sul campo che gli permettono di giocare anche come trequartista. Esordisce professionalmente nel 1998 nel Monza, in serie B, trasferendosi poi nell’Arezzo in serie C nella stagione 2004/2005. Gioca successivamente nel Catania, nel Napoli, nel Brescia, nell’Avellino e anche in Romania con il Cluj.

La sua carriera come calciatore però termina nel 2013 con la squadra del Trento, decidendo di iniziare un nuovo percorso come allenatore sulla panchina del Darfo Boario. Nel 2014 Roberto raggiunge notorietà non solo in Italia, ma in tutta Europa, in serie C con il Foggia. Nel 2016 viene chiamato ad allenare il Palermo e l’anno successivo il Benevento. Ma è dal 2018 al 2021 che diventa ufficialmente tecnico per il Sassuolo, trasferendosi poi in Ucraina allo Shakhtar Donetsk per la stagione 2021/2022. Con l’invasione russa, in un primo momento aveva deciso di rimanere, è stato costretto a tornare in Italia.

È stati poi accostato al Bologna dopo l’esonero di Sinisa Mihajlovic, però non ha accettato l’incarico per solidarietà al collega, malato di leucemia.

Vita privata

Sappiamo per certo che l’allenatore De Zerbi abbia moglie e figli, ma la sua riservatezza non ci permette di approfondire di più sulla sua vita privata.

Col trasferimento allo Shakhtar Donetsk, De Zerbi è andato a vivere a Kiev. Da quando nel Donbass è scoppiata la guerra nel 2014 però, lo Shakhtar ha lasciato la sua città.

Curiosità

  • Veniva chiamato Il piccolo genio in omaggio a Dejan Savićević.
  • Allo Shakhtar Donetsk percepiva uno stipendio di circa 2 milioni di euro a stagione.
  • De Zerbi è presente sui social con il suo account ufficiale Facebook.