Chi è Roberto Jonghi Lavarini, la biografia e la vita privata del ‘Barone Nero’ coinvolto nell’inchiesta di ‘Fanpage’.
ROMA – Tra le persone coinvolte nell’inchiesta di Fanpage c’è anche Roberto Jonghi Lavarini, conosciuto a Milano anche come il Barone Nero. Andiamo a capire meglio chi è l’imprenditore che in passato è stato anche consigliere del capoluogo lombardo.
Chi è Roberto Jonghi Lavarini, la biografia dell’imprenditore
Nato in provincia di Novara, Roberto Jonghi Lavarini si è trasferito a Milano per completare gli studi e intraprendere una breve carriera politica. La sua principale attività resta quella di gestione di patrimoni immobiliari, locazioni, compravendite e ristrutturazioni edili per l’azienda di famiglia, ma per un periodo ha ricoperto anche ruoli in partiti come Msi, Alleanza nazionale e Pdl.
Forze politiche che gli hanno permesso sia di essere consigliere circoscrizionale del Comune di Milano che presidente del Consiglio del Municipio di Porta Venezia. E proprio in una delle tre esperienze in questo ruolo è stato sorpreso con la foto di Mussolini in ufficio. E lui, come precisato da MilanoToday, a domanda precisa ha risposto in questo modo: “Nei mesi scorsi vi sono state fotografie del re, di parate militar, ora c’è quella di Mussolini. Non espongo simboli del partito, ma la foto di un pezzo storico e sicuramente non la tolgo“.
Il ruolo nell’inchiesta di ‘Fanpage’
Lavarini, conosciuto anche come il Barone Nero, ha un ruolo sicuramente importante nell’inchiesta di Fanpage. E’ lui il protagonista assoluto del primo video e soprattutto al cronista infiltrato ha raccontato di avere molti amici tra i livelli più alti della politica e nelle massoneria e di conoscere ammiratori di Hitler oltre che un gruppo esoterico.
Un profilo, quello del Novarese, molto conosciuto nel capoluogo lombardo e destinato a finire ben presto anche sulle pagine della cronaca nazionale dopo questa inchiesta.