I colori delle regioni dal 22 marzo: le indicazioni del monitoraggio
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Direttore: Alessandro Plateroti

I colori delle regioni dal 22 marzo

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I colori delle regioni dal 22 marzo. Molise e Sardegna in arancione. Lazio, Lombardia e Piemonte restano in rosso.

ROMA – I colori delle regioni dal 22 marzo: l’Italia diventa sempre più arancione. La nuova ordinanza del ministro Speranza porterà a soli due cambi di zona rispetto alla scorsa settimana. La Sardegna dirà addio alla zona bianca e passerà direttamente in arancione (anche per l’eliminazione della fascia gialla fino al 6 aprile). I numeri, infatti, sono in risalita e si è deciso per nuove restrizioni.

Il Molise, dopo due settimane in rosso, ritorna in arancione con numeri che dopo Pasqua dovrebbero portare l’intera regione in giallo.

L’Italia sempre più arancione?

Dal 29 marzo l’Italia potrebbe essere sempre più arancione. Se confermati questi numeri, la settimana di Pasqua potrebbe vedere il passaggio in arancione anche di Lazio e Provincia Autonoma di Trento. Ci sperano Marche e Puglia che hanno un indice Rt sotto l’1.25, ma un’incidenza superiore ai 250 casi per 100mila abitanti. Stesso discorso anche per la Lombardia.

Chi rischia, invece, il passaggio in rosso è la Calabria. I numeri sembrano essere in salita e molto probabilmente ci saranno più restrizioni per le prime due settimane di aprile. La conferma (o smentita) arriverà con il monitoraggio del 26 marzo.

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I colori delle regioni dal 22 marzo

Di seguito i colori delle regioni dal 22 marzo. Le uniche due a cambiare colore sono Sardegna e Molise.

Zona bianca

Zona gialla

Zona arancione

Abruzzo, Calabria, Liguria, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Basilicata, Provincia Autonoma di Bolzano, Molise, Sardegna

Zona rossa

Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Marche, Provincia Autonoma di Trento, Veneto

L’indice Rt regione per regione

Di seguito l’indice Rt regione per regione e l’incidenza per 100mila abitanti.

Abruzzo: Rt 0.95 (0.91-0.99)/incidenza 190 per 100mila abitanti
Basilicata: Rt 1.25 (1.06-1.44)/incidenza 167
Calabria: Rt 1.37(1.22-1.51)/incidenza 107
Campania: Rt 1,65 (1.59-1.72)/incidenza 305
Emilia Romagna: Rt 1.34 (1.16-1.2)/incidenza 423
Friuli Venezia Giulia: Rt 1.42 (1.38-1.47)/incidenza 423
Lazio: Rt 1.09 (1.06-1.11)/incidenza 214
Liguria: Rt 1.06 (1.01-1.11)/incidenza 148
Lombardia: Rt 1.16 (1.15-1.18)/incidenza 329
Marche: Rt 1.19 (1.1-1.28)/incidenza 338
Molise: Rt 0.89 (0.65-1.17)/incidenza 140
PA Bolzano: Rt 0.59 (0.55-0.64)/incidenza 175
PA Trento: Rt 0.91 (0.85-0.96)/incidenza 298
Piemonte: Rt 1.33 (1.3-1.36)/incidenza 352

Puglia: Rt 1.24 (1.2-1.27)/incidenza 270
Sardegna: Rt 1.08 (0.97-1.2)/incidenza 43
Sicilia: Rt 1.05(1-1.11)/incidenza 95
Toscana: Rt 1.09 (1.05-1.12)/incidenza 246
Umbria: Rt 0.93 (0.87-0.99)/incidenza 161
Valle d’Aosta: Rt 1.4 (1.13-1.7)/incidenza 191
Veneto: Rt. 1.25 (1.22-1.28)/incidenza 264

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 19:45

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