Come è andata la prima notte di coprifuoco a Parigi. Strade semideserte. Due manifestazioni negazioniste.
PARIGI (FRANCIA) – Prima notte di coprifuoco in Francia. Nella giornata di sabato 17 ottobre 2020 è entrato il vigore l’ordinanza di Macron che prevede la chiusura di tutti i locali dalle 21 alle 6, con i cittadini che possono uscire solo per emergenze.
Misure rispettate in gran parte. Come scritto da La Repubblica, ci sono state solo due manifestazioni negazioniste. La polizia è intervenuta riportando la situazione alla tranquillità nel giro di poco tempo. Provvedimento che resterà in vigore almeno per quattro settimane, ma il presidente Macron spera di riuscire a prorogare la misura fino ad inizio settembre.
La prima notte di coprifuoco in Francia
Misure rispettate in Francia. Il coprifuoco, come annunciato da Macron in conferenza stampa, riguarda tutta la provincia di Parigi e le città di Lione Tolosa, Montpellier, Saint-Etienne, Aix, Marsiglia e Grenoble.
Città che negli ultimi giorni hanno visto aumentare i contagi in modo esponenziale. Non ci sono stati particolari problemi, alcuni ristoranti hanno chiuso al tramonto, altri hanno deciso di anticipare gli orari e proporre cene all’inglese. Provvedimento rispettato in gran parte, con la misura che resterà in vigore ai primi giorni di dicembre.
L’andamento dei contagi in Francia
Il Covid-19 continua a correre in Francia. Sono oltre 20mila i contagi giornalieri che si registrano nel Paese transalpino, con le terapie intensive che sono occupate per un terzo. Numeri che hanno portato Macron ad adottare misure importanti per cercare di fermare la diffusione dell’epidemia.
Tra i provvedimenti adottati il coprifuoco dalle 21 alle 6, con i cittadini che potranno uscire solo in caso di necessità. Una misura che è stata rispettata quasi da tutti nella sua prima notte. Solo due manifestazioni negazioniste a Parigi. Immediato l’intervento della polizia che ha fatto tornare la situazione alla normalità in poco tempo.