NaDef 2021 approvata in Cdm, la conferenza stampa di Mario Draghi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Draghi presenta la NaDef: “C’è fiducia nell’Italia”. In arrivo misure per la sicurezza sul lavoro: “Pene più severe”

Mario Draghi

Il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa dopo l’approvazione in Consiglio dei Ministri della NaDef.

Dopo l’approvazione della NaDef in Consiglio dei Ministri, il premier Mario Draghi parla in conferenza stampa insieme con il ministro Franco per illustrare le misure approvate dal governo.

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Di seguito il video delle diretta da Palazzo Chigi.

La conferenza stampa di Mario Draghi dopo l’approvazione della NaDef

Il Presidente del Consiglio ha aperto la conferenza stampa parlando dei morti sul lavoro e anticipando alcune delle misure che il governo metterà in campo nell’immediato per far fronte all’emergenza.

Vorrei innanzitutto esprimere il mio cordoglio e quello del governo ai familiari dei morti sul lavoro. Ieri (28 settembre ndr) sono morte sei persone. Il 29 settembre c’è un operaio caduto in un cantiere e altri lavoratori che hanno perso la vita. Pensiamo di prendere iniziative in questo campo. Abbiamo avuto un incontro molto costruttivo con i sindacati. Bisogna prendere provvedimenti subito, entro la settimana prossima, poi ci sarà un piano più strutturato. Pensiamo a pene più severe e più immediate, collaborazione nelle fabbriche“.

Draghi è poi passato alla Nota di Aggiornamento al Def facendo il punto della situazione sul quadro economico.

Il quadro economico è migliore rispetto a quello che immaginavamo. La crescita del 2021 è del 6%, il deficit è 9,4% ed è anche in calo rispetto al 2020. Anche il debito pubblico è in lieve discese. Significa che dal problema del debito pubblico si esce con la crescita. Ma significa anche che nella legge di bilancio dobbiamo stare attenti a quali misure garantiscono una crescita e quali invece sono differenti. Quindi bisogna analizzare il contributo che possono apportare le misure. C’è fiducia tra gli italiani e c’è fiducia nell’Italia, e questa è una notizia […]. La sfida è quella di rendere la crescita duratura e strutturale. La legge di bilancio sarà espansiva“.

Il Presidente del Consiglio ha poi parlato della campagna di vaccinazione e degli effetti del vaccino sul lavoro e sull’economia.

Il fatto che si possa lavorare con tranquillità, il fatto che si possa andare in giro e il fatto che i bambini possano andare a scuola, il fatto che le attività siano riprese in sicurezza grazie al vaccino, ci dice che questo è l’ingrediente fondamentale per la crescita e dobbiamo fare di tutto per affrontare una eventuale nuova crisi senza una eccessiva pressione ospedaliera”.

Mario Draghi
Mario Draghi

Franco: “Nel 2021 crescita al 6 per cento. Le cose sono andate meglio di come speravamo”

La Nota di aggiornamento al Def è il secondo grande appuntamento dell’anno: il primo, come sapete, è il Def. La Nota aggiorna il Def e solitamente i cambiamenti non sono grandi se non in anni eccezionali, come questo. Si tratta di un documento importante. Nel Def per il 2021 vedevamo una crescita del 4,5% ed eravamo tra i previsori più ottimisti. Le cose sono andate meglio. L’attuale documento reca una previsione del 6%. Per il trimestre che si sta chiudendo ci aspettiamo una crescita rispetto al secondo trimestre. Recuperiamo circa i due terzi della flessione del Pil perso lo scorso anno“, ha dichiarato il ministro Franco illustrando i numeri della Nota di aggiornamento al Def.

Per quanto riguarda il 2022 prevediamo che il Pil cresca del 4,2%, numero leggermente inferiore rispetto a quello indicato nel Def”, ha dichiarato il ministro Franco.

Di seguito il comunicato del governo sulla NaDef.

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ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2021 16:50

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