Conte all'Ue: "Se fallirà ci sarà un rilancio dei nazionalismi"
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Conte avverte l’Ue: ‘Se non sarà all’altezza vinceranno i nazionalismi’

Giuseppe Conte videoconferenza

Giuseppe Conte mette alle strette l’Ue: “Se fallisce rilancia i nazionalismi. Non solo in Italia”.

Conte avverte l’Ue dalle colonne del Pais: se fallisce la sua missione rilancia i nazionalismi. Intervenuto ai microfoni del Pais, il premier italiano Giuseppe Conte è tornato a parlare dello scontro interno all’Unione europea, mandando un chiaro messaggio a Bruxelles: se l’Europa non si dimostrerà all’altezza della situazione i nazionalismi avranno il sopravvento. Dopo il duro confronto con Angela Merkel il Presidente del Consiglio prova a rilanciare spostando il problema dal piano economico a quello politico.

Giuseppe Conte avverte l’Unione europea: “Chi si oppone alle richieste dell’Italia ragiona con una mentalità vecchia”

Nella prima parte della sua intervista Giuseppe Conte ha parlato dello scontro in seno all’Unione europea, con gli Stati membri che si sono divisi sul piano economico da adottare per fronteggiare la crisi.

“Chi si oppone alle richieste dell’Italia ragiona con una mentalità vecchia, con un’ottica inadeguata a questa crisi, che è simmetrica ed eccezionale”.

“L’ho chiamato Piano di Ripresa europea e Re-investimento; non penso a un solo strumento, ma è il momento di introdurre strumenti di debito comune europeo […]. Il problema non è quando si uscirà dalla recessione, ma uscirne il prima possibile. Il tempo è fattore chiave”.

Conte ha poi parlato nel dettaglio dei famosi eurobond che hanno creato la spaccatura tra i Paesi dell’Unione europea.

Fonte foto: https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/
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L’Italia non chiede di condividere tutto il suo debito pubblico accumulato finora, che resterà a carico di ciascun Paese. L’Italia aveva avuto un comportamento ottimale fino a questo momento, anche sul fronte del debito. Il deficit del 2019 doveva chiudersi al 2,2 e abbiamo ottenuto 1,6%. Nessuno chiede all’Ue di farsi carico dei debiti sovrani ma solo di essere capace di assestare un colpo unitario per uscire da questo tsunami”.

“Se l’Ue non sarò all’altezza gli istinti nazionalisti saranno molto forti”

Spostando il discorso sul piano della politica, Giuseppe Conte ha avvertito Bruxelles. Nel caso in cui l’Unione europea dovesse fallire questa missione storica, si registrerà un ritorno in auge dei nazionalismi.

“Gli istinti nazionalisti, in Italia ma anche in altri Paesi, saranno molto forti se l’Ue non sarà all’altezza […]. Il numero di disoccupati che si avrà dopo questo tsunami sarà molto alto. Dobbiamo poter riavviare da capo una ricostruzione prima che ciò avvenga”.

Giuseppe Conte videoconferenza
fonte foto https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/

Emergenza coronavirus in Italia, Giuseppe Conte: “Sarebbe stato un errore introdurre una serrata totale del Paese sin da subito”

Nella fase conclusiva della sua intervista il Presidente del Consiglio ha parlato delle misure adottate in Italia per il contenimento del coronavirus.

“Sarebbe stato un errore introdurre una serrata totale del Paese subito. Allo stesso tempo, è impossibile prendere in carico un impatto economico di questo livello per un tempo troppo prolungato. Quando fu visto che il contagio era diffuso le misure prese in Lombardia furono assunte in tutto il Paese. E’ così che sia arrivati a essere più radicali e abbiamo imposto la chiusura delle attività non essenziali. Ma, insisto, le misure devono essere graduali”.

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ultimo aggiornamento: 30 Marzo 2020 15:26

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