Coronavirus, bilancio venerdì 3 aprile 2020. Stabile il trend con una diminuzione degli attualmente positivi.
ROMA – Coronavirus, il bilancio di venerdì 3 aprile 2020. Ritorna il consueto appuntamento con la conferenza stampa della Protezione Civile. Trend stabile rispetto alla giornata di ieri anche se la discesa non è iniziata visto il numero simile di tamponi.
Coronavirus, il bilancio di venerdì 3 aprile 2020
La curva è stabile. Leggerissimo calo dei positivi nelle ultime 24 ore (2.339 rispetto ai 2.477 di ieri) con la percentuale dei casi totali che è rimasta sul 4,5%. Numeri che confermano un trend non in aumento ma neanche in diminuzione visto che i tamponi sono stati quasi identici. In leggero aumento sia i numeri dei decessi (760) che dei guariti (1.480).
Angelo Borelli: “La decisione sulla Fase 2 sarà rimessa al Governo”
In conferenza stampa il capo della Protezione Civile, Angelo Borelli, è ritornato sulle dichiarazioni rilasciate in mattinata: “Le mie parole sono state interpretate male. La decisione sulla ‘fase 2’ sarà rimessa al Governo. Fino a questo momento l’unica data resta quella del 13 aprile e toccherà al premier, ai ministri e ai medici decidere su una futura riapertura dell’Italia. Mi dispiace per tutto il caos che si è creato dopo le mie frasi“.
Diversi contagi a Cortina, il sindaco: “Colpa dell’ultimo weekend sulle piste”
L’emergenza coronavirus è arrivata anche in montagna. Tra i posti più colpiti Cortina con circa l’1% dei residenti positivi al Covid-19. Numeri importanti con il sindaco che, in un’intervista a Il Gazzettino, ha dato la colpa all’ultimo weekend sulle piste prima del lockdown deciso dal Governo.
“La spiegazione dei numeri è molto chiara – ha assicurato il primo cittadino – sino al fine settimana del 7 e dell’8 marzo in valle c’erano trentamila persone. Chi non ha flussi turistici, nel proprio Paese, ha una situazione completamente diversa“.
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