Emergenza coronavirus in Italia, la conferenza stampa dell’Iss sui dati del monitoraggio regionale.
Nuovo appuntamento al Ministero della Salute per la conferenza stampa dell’Iss sul monitoraggio dei dati dell’emergenza coronavirus.
Di seguito il video della conferenza stampa dell’Iss del 12 dicembre
Emergenza coronavirus in Italia, la conferenza stampa dell’Iss
“Il numero di nuovi casi è ancora significativo anche se la curva è in decrescita“, ha dichiarato il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro. “Al 9 dicembre l’incidenza è di 193 per 100mila abitanti, un numero molto alto con differenze tra regioni ma questo è un numero ancora lontano, ribadisco lontano, dalla nostra possibilità di muoverci dalla mitigazione al contenimento che ricordo la nostra capacità di tracciare puntualmente tutti i nuovi casi”
Brusaferro ha parlato anche delle prossime feste di Natale, comunicando come la situazione epidemiologica non consenta un allentamento delle misure restrittive attualmente in vigore.
“Sulle festività abbiamo un dato alto di incidenza che non ci permette di passare dalla fase di mitigazione alla fase di contenimento […]. I comportamenti individuali, i movimenti delle persone e le fasi di aggregazione sono efficaci nel ridurre la trasmissione del virus e quindi più le adottiamo e meglio è. Quindi è importante nelle prossime settimane essere attenti e rigorosi nel rispetto di queste misure perché questa incidenza la dobbiamo abbassare proprio per poter ripartire il prossimo anno. In questa fase particolarmente critica la ripartenza è difficile“.
Speranza, “Gennaio sarà il mese della vaccinazione”
Il Ministro della Salute Roberto Speranza invece ha parlato in un Forum all’Ansa facendo il punto sulla distribuzione del vaccino in Italia.
“Gennaio sarà il mese delle vaccinazione e spero che si possa partire in contemporanea in tutta Europa […]. Spero che in Europa si scelga tutti lo stesso giorno. E questa e’ una proposta che l’Italia ha fatto“, ha dichiarato Roberto Speranza quanto anticipato al Premier Conte alla fine del Consiglio europeo. L’Italia ha proposto di procedere con un Vaccino Day, un evento simbolico per ribadire l’unità dell’Europa contro la pandemia.