Emergenza coronavirus in Italia, il bilancio ufficiale a cura del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli: 79 i decessi riconducibili al COVID-19.
Coronavirus in Italia, il bollettino del 3 marzo. In occasione della consueta conferenza stampa, il capo della Protezione Civile e commissario straordinario all’emergenza sanitaria Borrelli ha fatto il punto sui numeri del COVID-19.
La buona notizia è che aumentano i guariti, la cattiva notizia è che aumenta anche il numero delle vittime che sarebbero riconducibili al coronavirus. Si segnala anche la presenza tra i contagiati di un neonato di pochi giorni di vita.
Coronavirus in Italia, il bilancio del 3 marzo
Borrelli, come di consueto ha iniziato il suo aggiornamento con la stampa iniziando dai guariti, che alle 18.00 del 3 marzo sono 160. I decessi salgono a quota 79, mentre il numero delle persone positive al test sale a quota 2263.
“Il totale dei guariti è 160. Il totale dei deceduti che noi abbiamo registrato è 79. 17 in Lombardia. Il totale delle persone positive e quindi contagiate dal coronavirus sono 2263. L’88% è in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto”.
Positivo un neonato di pochi giorni di vita
Si segnala purtroppo tra i contagiati anche un neonato di pochi giorni di vita, come è stato comunicato in occasione della conferenza stampa. Il piccolo è ricoverato e sulle sue condizioni di salute arrivano notizie discordanti. Diversi quotidiani hanno fatto sapere che il quadro clinico sarebbe grave. Le ultime informazioni raccolte sembrano invece confermare uno stato di salute non preoccupante. Sembra che il piccolo fosse già in un percorso di assistenza post parto probabilmente per altre problematiche o comunque necessità sanitarie. Di seguito tutti gli aggiornamenti in tempo reale.