Il termine resilienza proviene dalla scienza e indica la capacità di adattarsi ai cambiamenti, in particolare a quelli improvvisi.
Il termine resilienza è ormai entrato a far parte del vocabolario comune, anche se non tutti sanno cosa significa. Questo termine indica la capacità di adattarsi ai cambiamenti ed inizialmente veniva utilizzato nel campo metallurgico, per indicare una proprietà dei materiali.
Origini | Dal latino resilio | Lingua | Italiano |
Dove viene usato | Metallurgia, psicologia, ingegneria, informatica e biologia | Diffusione | Attualmente è largamente impiegato |
Categoria | generale | Approfondimenti | Non ci sono sinonimi, ma diverse citazioni famose. |
Storia della parola resilienza
La parola resilienza ha origine dal verbo latino resilio. Questo verbo può essere tradotto in italiano con rimbalzare, ma anche con saltare indietro.
Il termine era utilizzato inizialmente solo in campo metallurgico, per indicare la capacità dei materiali di non spezzarsi se sottoposti ad una forza, ma di modificare la loro forma per poi tornare ad acquisire la forma iniziale una volta terminata l’applicazione della forza stessa. Dalla metallurgia la parola è stata poi sdoganata ed è entrata a far parte del lessico di moltissimi ambiti ed anche del vocabolario comune.
Esempi di uso
Oltre che nel settore metallurgico – si è parlato nella precedente sezione del significato in questo ambito – il termine può essere impiegato anche in psicologia, in ingegneria, in informatica, in biologia ed in altri settori.
E’ proprio in psicologia che questo termine viene utilizzato più spesso. Con persona resiliente si definisce quell’individuo che ha la capacità di resistere agli stimoli esterni – in particolare quando si tratta di eventi negativi – e di continuare sulla propria strada senza lasciarsi travolgere dagli stimoli stessi.
La resilienza degli individui è fondamentale per prevedere come essi reagiranno quando si troveranno in situazioni di difficoltà, il che spiega come mai uno stesso evento negativo, ad esempio il lutto, influisce in maniera diverse su individui differenti.
Diffusione
Attualmente la parola resilienza può essere inserita tra i termini molto diffusi. Il suo utilizzo non è più limitato al settore specialistico della metallurgia, ma si ritrova oggi in settori diversi.
L’ampia diffusione della parola si è avuta grazie al suo impiego in psicologia, grazie alla quale ha raggiunto una vasta platea di persone ed ha così iniziato ad essere largamente impiegata, anche nei discorsi quotidiani. Ecco perché oggi è impensabile non sapere cosa significhi questo termine.
Approfondimenti
Non esistono sinonimi per la parola trattata, perché si tratta di un termine con un significato molto preciso e particolareggiato. Alcuni utilizzano come sinonimo la parola resistenza, anche se ad essere corretti questo termini non riesce a racchiudere tutte le sfumature di resilienza.
La parola si trova anche in alcune citazioni famose, che tornano utili anche per comprendere meglio il termine e come esso possa essere utilizzato in una frase:
· “La resilienza non è una condizione ma un processo: la si costruisce lottando.” (George Vaillant)
· “La resilienza non è solo la voglia di sopravvivere a tutti i costi, ma anche la capacità di usare l’esperienza maturata in situazioni difficili per costruire il futuro.” (Andrea Fontana)
Riferimenti
Significato della parola resilienza sul dizionario Il Nuovo De Mauro.
Fonte foto copertina: https://pixabay.com/it/photos/foresta-radici-dell-albero-4704358/