Emergenza coronavirus, cosa si può fare e cosa no dopo il decreto approvato dal governo Draghi nella giornata del 22 febbraio.
Il primo decreto del governo Draghi sull’emergenza Covid cambia le regole soprattutto per quanto riguarda gli abitanti delle Regioni che si trovano in zona Rossa. L’esecutivo infatti ha deciso di rafforzare le misure nella fascia a maggior rischio epidemiologico.
Nuovo decreto Covid, cosa si può fare e cosa no
Come detto, le nuove misure interessano in particolar modo gli abitanti delle Regioni che si trovano in zona Rossa. Con il decreto approvato in Cdm nella giornata del 22 febbraio, infatti, il governo ha preso due decisioni legate alla lotta alla diffusione del Covid: una di carattere nazionale e una di carattere locale.
Prorogato il divieto di spostamento tra le Regioni
A livello nazionale, il governo ha prorogato il divieto di spostamento tra le Regioni a prescindere dal colore. Ancora fino alla fine del mese di marzo sarà vietato spostarsi tra le Regioni se non per motivi di lavoro, necessità o salute. Lo spostamento dovrà essere giustificato con l’autocertificazione.
In zona rossa vietate le visite ad amici e parenti
Il secondo provvedimento interessa le regioni in zona Rossa. Gli abitanti che si trovano in questa zona non potranno uscire di casa per andare a fare visita ad amici e parenti.
Dal periodo di Natale il governo aveva concesso una deroga significativa, consentendo di uscire di casa nel limite massimo di due persone (che possono essere accompagnate da figli under 14 o da persone non autosufficienti) per recarsi in una casa privata per andare a trovare amici o parenti. Lo spostamento doveva avvenire tra le 5 e le 22, quindi non era possibile spostarsi durante il coprifuoco. Inoltre era consentito un solo spostamento nel corso delle 24 ore.
Ora, alla luce del decreto del 22 febbraio, la deroga resta in vigore in zona gialla e in zona arancione, ma decade in zona Rossa.
Le nuove regole in zona Rossa
Andiamo allora a vedere quelle che sono le nuove regole in vigore in zona Rossa.
Per quanto riguarda gli spostamenti, in zona Rossa non sarà possibile uscire di casa se non per motivi di salute, lavoro o necessità.
Bar e ristoranti restano con la saracinesca abbassata ma con la possibilità di lavorare per la consegna a domicilio e per l’asporto.
Restano aperti solo i negozi considerati essenziali, come supermercati e farmacie.
È possibile uscire di casa per svolgere attività motoria all’aperto. L’esercizio deve avvenire nei pressi della propria abitazione e si dovrà indossare la mascherina rispettando la distanza di sicurezza. È possibile anche svolgere attività sportiva individuale. In questo caso non è obbligatorio l’uso della mascherina ma la distanza dalle altre persone sale a due metri.