Uno studio sul Covid ha mostrato come la pandemia abbia portato un grosso impatto sulla vita delle persone e ne abbia ridotto le aspettative future.
L’aspettativa di vita ridotta, e non di poco. Un recente studio sul Covid ha dimostrato come, rispetto al passato, ci sia stata “una brusca inversione di tendenza” rispetto agli aumenti registrati negli anni precedenti. Il Coronavirus ha ridotto le aspettative future delle persone, giovani e più anziani.
Covid, lo studio sull’aspettativa della vita
Uno studio pubblicato su ‘The Lancet‘ e riportato in queste ore da Adnkronos, ha spiegato gli effetti del Covid sulle aspettative di vita delle persone.
In modo particolare è stato sottolineato che dal 2019 al 2021 il Covid ha ridotto di 1,6 anni l’aspettativa di vita globale. Tale situazione ha portato “una brusca inversione di tendenza” rispetto agli aumenti registrati negli anni precedenti.
Come detto, la ricerca, pubblicata su ‘The Lancet’ e portata avanti anche dal co-primo autore del lavoro Austin E. Schumacher, dell’Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme) dell’università di Washington negli Usa, ha evidenziato come “per gli adulti di tutto il mondo la pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto più profondo di qualunque altro evento osservato in mezzo secolo, comprese guerre e disastri naturali”.
Nello specifico, l’esperto ha detto che “durante la pandemia l’aspettativa di vita è diminuita nell’84% dei Paesi e territori, dimostrando il potenziale effetto devastante dei nuovi agenti patogeni”.
Bambini e adulti: i dati
La ricerca ha messo in evidenza anche alcuni dati relativi alle varie fasce d’età. “Tra i bambini minori di 5 anni i tassi di mortalità sono scesi del 7% dal 2019 al 2021, con mezzo milione di decessi in meno”.
Diverso, invece, il discorso per tutti gli altri. Nel periodo considerato, infatti, “nelle fasce d’età sopra i 15 anni la mortalità è aumentata del 22% per i maschi e del 17% fra le donne”, hanno calcolato i ricercatori dell’Ihme.
Importante dettaglio quello degli anziani: “Tra gli anziani la mortalità è cresciuta in un modo mai visto negli ultimi 70 anni”.
Al netto dell’aspettativa di vita ridotta e gli effetti devastanti della pandemia di Covid, gli scienziati hanno ammesso che essa non abbia “cancellato completamente i progressi fatti”, considerando che “l’aspettativa di vita alla nascita è aumentata di quasi 23 anni tra il 1950 e il 2021”.
