Tragedia a Cuba. Nei pressi di Guantanamo un autobus turistico si è ribaltato. Il bilancio parla di almeno 7 morti e 30 feriti. Nessun italiano coinvolto.
GUANTANAMO (CUBA) – Una tragedia ha sconvolto l’intera Cuba nel pomeriggio di giovedì 10 gennaio 2019. Secondo quanto riportato dai media locali, un autobus turistico si è ribaltato sulla strada tra Guantanamo e Barracoa. Il mezzo era diretto a L’Avana. Il primo bilancio è di 7 morti e 30 feriti ma la paura è che il numero possa aumentare nelle prossime ore.
Attimi di apprensione anche in Italia visto che le autorità locali avevano parlato di diversi turisti a bordo. Gli accertamenti effettuati dalla Farnesina hanno confermato l’assenza di italiani sul mezzo. A bordo dell’autobus – riferiscono i media – c’erano almeno 22 persone di nazionalità straniera, provenienti da Olanda, Inghilterra, Messico e Canada. Sulla vicenda indagano gli inquirenti che hanno il compito di chiarire cosa sia realmente successo su quella strada.
Autobus si ribalta a Cuba, interrogato l’autista
Gli inquirenti – in attesa dei risultati delle analisi sul mezzo – hanno ascoltato l’autista. Come riferito da Radio Guantanamo l’uomo ha dichiarato di aver perso il controllo dell’autobus per il terreno viscido. Per sua fortuna stava andando a bassa velocità e questo ha permesso di limitare un bilancio che resta molto grave.
Le autorità locali non hanno riferito la nazionalità delle vittime – preferiscono prima avvertire i familiari – e le condizioni dei feriti. Si tratta comunque di una tragedia che ha coinvolto l’intera nazione di Cuba. Al momento il numero dei morti è fermo a sette ma potrebbe aumentare nelle prossime ore viste le 30 persone che sono state ricoverate. Gli inquirenti sono al lavoro per chiarire la dinamica dell’incidente e individuare se sono presenti responsabilità di qualcuno e si è trattato di un problema meccanico. Per farlo saranno fondamentali gli accertamenti sul mezzo.
fonte foto copertina https://pixabay.com/it/cuba-havana-caraibi-vecchio-habana-2188179/
