Tragedia a Udine: Davide Astori, capitano della Fiorentina, è stato trovato morto a causa di un malore nella camera dell’albergo che ospita il club viola. Aperta inchiesta per omicidio colposo.
UDINE – Grave lutto nel mondo del calcio che piange la scomparsa di Davide Astori, morto nella sua camera dell’albergo dove si trovava con la sua squadra, la Fiorentina, in attesa di disputare la partita di campionato contro l’Udinese.
Davide Astori, aperta la camera ardente
È stata aperta alle 16:30 la camera ardente presso il Centro Sportivo di Coverciano. Erano molte le persone in finale dalle prime ore del pomeriggio per dare l’ultimo saluto a Davide Astori.
Qui il video dell’ultimo omaggio della Fiorentina
https://www.facebook.com/ACFFiorentina/videos/1854619984569189/
Davide Astori, l’autopsia: decesso dovuto a una bradiaritmia
Si è conclusa poco fa l’autopsia sul corpo di Davide Astori. Il capitano della Fiorentina sarebbe morto per una bradiaritmia. Un decesso cardiaco senza evidenza macroscopica. In parole semplici il suo cuore ha rallentato fino a fermarsi. Per determinare le cause serviranno ulteriori esami istologici. I risultati arriveranno tra due mesi.
Qui il video dell’omaggio del giocatori della Fiorentina
https://www.facebook.com/ACFFiorentina/videos/1853522564678931/
Intervenuto ai microfoni di Radio RAI, Antonio de Nicolo, procuratore capo di Udine, ha informato dell’apertura di un’inchiesta per omicidio colposo al momento a carico di ignoti: “Abbiamo aperto un procedimento penale con ipotesi di omicidio colposo, allo stato attuale a carico di ignoti, e abbiamo disposto l’autopsia che verrà eseguita prossimamente.
È un dovere accertare se la morte di Astori è avvenuta per tragica fatalità o se qualcuno avrebbe dovuto percepire qualcosa. In questo momento non c’è nessuna responsabilità di qualcuno, che ci sembra potrebbe rispondere di qualcosa”.
Fiorentina, ritirata la maglia numero 13 di Astori
La Fiorentina ha fatto sapere tramite un comunicato di aver deciso di ritirare la maglia numero 13 di Davide Astori “per onorarne la memoria e rendere indelebile il ricordo“.
Questo il messaggio del club affidato a un tweet pubblicato sul proprio profilo ufficiale:
In honour of Davide #Astori's memory, @CagliariCalcio and #ACFFiorentina have decided to retire the No.13 shirt. #DA13⚜️ pic.twitter.com/fwuiCXjzL4
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) March 6, 2018
La squadra intanto si prepara a tornare al lavoro al Centro Sportivo dove riprenderanno gli allenamenti in vista del proseguimento di un campionato che si ferma e poi riparte in uno strano a malinconico mix di cinismo e voglia di riscatto.
The show must go on, anche in onore di Davide, senza mai dimenticare quello che la sua storia ha insegnato.
Morte di Davide Astori, la ricostruzione dei fatti
Il ritardo alla colazione, lo strano silenzio e poi la tragica scoperta. Arresto cardiocircolatorio, questo il primo verdetto in attesa di esami più approfonditi. La famiglia del ragazzo e il mondo dello sport continuano a chiedersi come un giovane di 31 anni, costantemente sotto osservazione dal punto di vista medico possa avere problemi cardiaci senza alcun preavviso, da un momento all’altro.
Il procuratore della città di Udine è intervenuto sulla morte di Davide Astori confermando al momento l’impressione che il ragazzo possa essere deceduto a causa di un arresto cardiocircolatorio avvenuto per cause naturali.
Domani (martedì 6/03) è prevista l’autopsia mentre la salma dovrebbe rientrare in Italia nella giornata di mercoledì dove sarà allestita la camera ardente. Giovedì previsti i funerali.
L’Ufficio Stampa della Fiorentina ha parlato con i giornalisti giunti all’albergo dove alloggiano i Viola: “Il ragazzo non si è presentato alla colazione della squadra alle 9:30, di solito lui era quello che si presentava per primo così sono andati a controllare. Davide dormiva da solo. Le cause dell’accaduto non sono ancora note. Il magistrato è venuto qui e ora il corpo è stato portato in ospedale per l’autopsia che credo verrà fatta in giornata. Non abbiamo ulteriori dettagli.
L’ultimo a vedere Davide è stato Sportiello. Alcuni calciatori dormono in camera singola, altri in camere doppie. La famiglia non è ancora arrivata qui, è stata avvertita dalla società; la compagna di persona, dato che si trova a Firenze con la bambina.
I genitori dovrebbero essere a Bergamo, sono stati avvertiti telefonicamente. Ora la squadra tornerà a Firenze, nel pomeriggio. Non escludo che possa arrivare qualcuno della dirigenza a Udine. E’ presente Antognoni con lo staff, al momento non è prevista alcuna conferenza stampa“.
La Serie A si ferma per la morte di Davide Astori
I primi a esprimere il desiderio di non giocare la ventisettesima giornata di campionato sono stati gli stessi calciatori. Ma non solo quelli della Fiorentina, tutti. L’umanità è arrivata prima della burocrazia e fortunatamente in questo caso hanno preso la stessa direzione: quella che ha portato a decidere per il dovuto silenzio.
La vita viene prima del Calcio e delle logiche di mercato, e su questo non si discute.
Serie A TIM, il recupero della ventisettesima giornata di campionato
Resta da capire quando sarà possibile recuperare le partite della ventisettesima giornata di campionato. Nel corso della conferenza tenuta nella sede del CONI Malagò ha fatto sapere che alcune società hanno chiesto lo slittamento del turno che andrebbe così a disputarsi dopo l’ultima giornata di campionato.
In attesa della decisione ufficiale, l’impressione è che le partite possano essere recuperate il prossimo 14 marzo. Uniche eccezioni Sampdoria-Atalanta e Milan-Inter che si recupereranno il 9 maggio con la finale di TIM Cup che sarà probabilmente rinviata a dopo il campionato.
Tragedia nel mondo dello sport e in particolare in quello del calcio: Davide Astori è morto all’età di 31 anni. Il capitano della Fiorentina è stato trovato senza vita – sembra a causa di un arresto cardiocircolatorio – nella sua stanza nell’albergo La Di Moret dove il club viola era ospitato in vista della gara di campionato contro l’Udinese, in programma oggi alle 15.00 alla “Dacia Arena”. La gara tra bianconeri e toscani è stata rinviata. Anche Genoa-Cagliari è stata rinviata a data da destinarsi.
Morto Davide Astori, capitano della Fiorentina
Il comunicato del club toscano
“La Fiorentina profondamente sconvolta si trova costretta a comunicare che e’ scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da malore. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori“. Così la società gigliata sul proprio sito ufficiale.
La carriera del difensore Davide Astori
Davide Astori era nato a San Giovanni Bianco, nel bergamasco, il 7 gennaio 1987. Cresciuto nel Ponte San Pietro, nel 2001, all’età di 14 anni, era arrivato al Milan nel settore giovanile. Dopo i prestiti al Pizzighettone e alla Cremonese, per il centrale difensivo era arrivato il trasferimento in comproprietà al Cagliari: sei anni in Sardegna, poi il passaggio alla Roma per un anno. Dal 2015 Davide Astori indossava la maglia della Fiorentina, di cui aveva assunto il gradi di capitano. Per lui anche 14 presenze e un gol in Nazionale maggiore: l’ultima maglia azzurra lo scorso 5 settembre a Reggio Emilia contro Israele.
Morte Astori, rinviata la 27/a giornata di serie A e la 29/a di B
Il Commissario Straordinario della Lega Serie A vista la tragedia che ha colpito il mondo del calcio con l’improvvisa scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, ha deciso di rinviare a data da destinarsi le partite in programma oggi. Saltano anche le tre gare di B in programma oggi