Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso la sua opinione in merito all’uso della mascherina contro il Covid.
Moltissimi Paesi stanno cominciando ad allentare le proprie restrizioni anti-Covid. Basti pensare alla Svizzera, che ha addirittura disattivato l’applicazione di tracciamento della popolazione in quanto ritenuta non più fondamentale per combattere il Covid. Ma non solo: la Svizzera ha anche detto addio alle mascherine, per la maggior parte dei servizi e dei luoghi pubblici. Eppure, in Italia, le misure di contrasto per la pandemia sono ancora in atto, e non sembra che la situazione possa cambiare in tempi brevi. Stiamo cominciando ad allentare le misure, ma decisamente a rilento rispetto al trend europeo. A tal proposito, le parole di Vincenzo De Luca, governatore della Campania, in merito alle misure anti-Covid, seguono le disposizioni dell’Italia legate all’emergenza pandemica.
Le parole di De Luca sull’uso della mascherina
In merito ai contagi di Covid in Italia, il governatore campano Vincenzo De Luca ha espresso le proprie perplessità in merito alla possibilità di allentare le misure di sicurezza. “Per la Pasqua sono molto preoccupato. In Campania e in particolare nell’area metropolitana indossare la mascherina è obbligatorio. In terapia intensiva abbiamo pochi pazienti, ma nei reparti ordinari i ricoveri non calano e questo crea problemi per l’assistenza dei malati non Covid“. Di seguito, il governatore scherza, rivolgendosi in modo diretto ai più giovani: “Senza mascherina solo per mangiare la pastiera, ma durante la movida indossare i dispositivi.“
Le dichiarazioni del governatore sui cantieri in piazza Municipio
Il governatore campano De Luca si è anche espresso in merito ai fatti avvenuti in piazza Municipio, dopo che i cantieri sono stati rimossi. “Piazza municipio? Il lavoro era partito, la prossima volta se mi chiedono una consulenza almeno per quanto riguarda gli alberi…“. Parecchi napoletani si erano lamentati per i lavori nella piazza che, stando all’opinione di moltissimi abitanti del capoluogo campano, rovinano la città.