Covid, nuovo decreto per riordinare le regole alla luce della nuova fase dell’emergenza sanitaria in vista del mese di febbraio.
Chiusa la partita per il Colle con la rielezione di Sergio Mattarella, il governo torna al lavoro per fronteggiare l’emergenza Covid ed interviene con un nuovo decreto con il quale intende riorganizzare le regole alla luce della nuova situazione epidemiologica.
Il Consiglio dei Ministri del 31 gennaio: confermata la chiusura delle discoteche, avanti con la mascherina obbligatoria all’aperto
Il Consiglio dei Ministri si è tenuto nella giornata del 31 gennaio. Si tratta di un tentativo di ripartenza dopo la settimana calda che hanno portato all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, ossia alla rielezione di Sergio Mattarella.
Come anticipato, il governo ha deciso di prorogare l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto per altri dieci giorni. Si procede anche con la proroga della chiusura delle discoteche.
Le due misure sono state inserite in un’ordinanza del Ministero della Salute e dovrebbero essere inserite poi nel nuovo decreto, atteso per la giornata di mercoledì.
Le ipotesi sul nuovo decreto
Il nuovo intervento del governo dovrebbe dividersi in diverse parti. Una è dedicata al Covid, una è dedicata alla scuola e una agli aiuti economici e al caro bollette. Resta da capire se i governo procederà con l’approvazione di un solo decreto o se alcune misure saranno inserite in un secondo decreto che comunque dovrebbe essere approvato nella prima settimana di febbraio.
Le nuove regole per quanto riguarda l’emergenza Covid: mascherine, Green Pass e ricoveri
Con il nuovo decreto il governo conferma l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto anche in zona Bianca, obbligo in scadenza nella giornata del 31 gennaio. L’obbligo viene prorogato fino alla giornata del 10 gennaio. Anche per quanto riguarda la chiusura delle discoteche si procede con una mini-proroga fino al 10 gennaio.
Sul tavolo della discussione anche il conteggio dei ricoverati, con le Regioni che chiedono almeno di distinguere tra ricoverati per Covid e ricoverati con Covid. E solo i primi dovrebbero finire nel conteggio.
Capitolo Green Pass. Con il uovo provvedimento il governo proroga la validità delle certificazioni verdi rafforzate ricevute in seguito alla somministrazione della terza dose o della dose booster. In pratica dopo la dose booster il Super Green Pass avrà durata illimitata. Dopo la prima o la seconda dose la durata passa, dal 1 febbraio, da nove a sei mesi.
Si riflette anche sulla revisione del sistema a colori, che potrebbe essere abolito. Di fatto sarebbero cancellate la zona bianca, la zona gialla e la zona arancione e resterebbe solo la zona Rossa, con restrizioni che comunque potrebbero essere riviste.
La scuola
Come abbiamo visto, l’intenzione del governo è quella di alleggerire l’impianto di regole che ostacolano un regolare svolgimento delle lezioni in presenza. Per le scuole elementari dovrebbero valere le stesse regole in vigore nelle scuole medie e nelle scuole superiori, per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, dove i bambini sono senza mascherina, non sono previsti cambiamenti.
Emergenza bollette
Il governo dovrebbe intervenire nuovamente sul tema bollette e si ipotizza uno scostamento di bilancio, richiesta arrivata sia dalla Lega che dal Partito democratico.