Decreto Sicurezza bis, tensione alla Camera. PD abbandona i lavori
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Decreto Sicurezza bis, tensione alla Camera. PD e LeU abbandonano i lavori

Camera dei deputati

Proseguono a rilento i lavori in Commissione sul Decreto Sicurezza Bis. Approvati due emendamenti presentati da Lega e M5s.

ROMA – I lavori sul decreto sicurezza bis in Commissione proseguono anche se la tensione resta molto alta. Per cercare di accorciare un po’ le tempistiche si è deciso di accorciare le discussioni. Una scelta non condivisa da PD e LeU che hanno abbandonato l’Aula.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Abbandoniamo nostro malgrado per denunciare la gestione delle Commissioni fatta finora – sottolinea Alfredo Bazoli (PD) ai giornalisti presenti – e per lo sgarbo costituzionale, visto che il ministro dell’Interno non trova il tempo per riferire in Aula sulla Russia e poi taglia i tempi per le opposizioni“.

Gli emendamenti del Decreto Sicurezza Bis

Mentre PD e LeU abbandonano i lavori, la maggioranza continua con l’approvazione degli emendamenti del Decreto Sicurezza Bis che dovranno essere votati in Aula tra la fine di questo mese e settembre. Nella giornata odierna (giovedì 18 luglio 2019 n.d.r.) la Commissione ha dato il via libera che al provvedimento che porta all’arresto del comandante in caso di resistenza o violenza contro una nave da guerra.

Presente anche l’emendamento che prevede una multa da 150mila euro a un milione per tutte le imbarcazioni che violano il divieto di ingresso, transito o sosta nelle acque territoriali italiane. E’ stato inoltre dato il via libera alla norma del M5s che prevede il sequestro delle navi in via cautelare e in caso di confisca definitiva le imbarcazioni diventano patrimonio dello Stato.

Camera dei deputati
Fonte foto: https://www.facebook.com/Cameradeideputati

Decreto Sicurezza Bis in Aula

Il decreto dovrebbe arrivare in Aula a Montecitorio nei prossimi giorni. La speranza della Lega è di avere il via libera entro la fine di luglio per poi passare in Senato a settembre. I tempi, però, sembrano essere troppo lenti anche se la decisione di accorciare la discussione potrebbe facilitare l’arrivo a Montecitorio già entro la prossima settimana.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/Cameradeideputati

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:11

Governo ad alta tensione, Di Maio si sente tradito dalla Lega

nl pixel