Salvini scrive a Conte e Moavero chiedendo che il Decreto Sicurezza Bis venga difeso in ambito internazionale dagli attacchi dell’Onu.
ROMA – Matteo Salvini non ha apprezzato l’ingerenza dell’Onu sul Decreto Sicurezza Bis e ora chiede a Conte di farsi rispettare in ambito internazionale. Dopo le elezioni europee, che lo hanno incoronato come vincitore indiscusso, il leader della Lega ha iniziato a riscrivere le priorità del governo.
Governo, Salvini detta la linea politica e indica le priorità
Si parte dalla Sicurezza e si arriva alla Flat Tax. Il ministro dell’Interno anche in occasione dell’incontro con il premier Giuseppe Conte ha fatto sapere di voler proseguire l’esperienza di governo a patto che si abbandoni la linea dei no ad oltranza.
L’aspetto più urgente per Matteo Salvini è senza dubbio l’approvazione del nuovo Decreto Sicurezza. Il titolare del Viminale ha modificato il testo secondo le indicazioni di Conte e ora spinge per l’approvazione nel prossimo Consiglio dei Ministri, che lui spera possa essere convocato in tempi stretti.
Decreto Sicurezza Bis: gli attacchi dell’Onu e i dubbi di Giuseppe Conte
Il Decreto Sicurezza Bis è stato accolto con un certo scetticismo sia da Conte che dall’Onu, che ha addirittura inviato due comunicazioni al governo italiano chiedendo di non approvare un provvedimento rischioso e che non terrebbe conto dei diritti umani.
Salvini si è dimostrato disponibile a trattare con gli alleati di governo ma non è intenzionato alle ramanzine internazionali.
Salvini scrive a Moavero e Conte per chiedere che venga difeso e legittimato il Decreto Sicurezza Bis
Proprio per questo motivo ha chiesto al premier Giuseppe Conte (e al ministro Moavero) di prendere le difese del provvedimento a firma leghista invitando gli alleati internazionali a non intromettersi negli affari di casa nostra. Ovviamente il messaggio dovrebbe essere decisamente più democratico, ma il senso del discorso resta questo.