Il 6 maggio 2012 il derby Inter-Milan sancisce la fine dei sogni tricolore per gli uomini di Allegri. Nonostante la doppietta di Ibrahimovic sono i nerazzurri a prevalere.
Nel 2012 si assiste al serratissimo duello-scudetto tra Milan e Juventus. I rossoneri campioni in carica arrivano a avere un vantaggio di 4 punti ma poi alcuni passi falsi del Diavolo consentono all’undici di Conte di guadagnare la testa della classifica.
Un punto di distacco…
A tre giornate dalla fine, le speranze del Milan si riaccendono grazie al pareggio interno della Juventus contro il Lecce: le due rivali sono così distanziate da un solo punto.
Arriva il derby
Il 6 maggio 2012, a 180 minuti dal termine, c’è in programma Inter-Milan mentre i bianconeri affrontano il Cagliari sul neutro di Trieste. Le formazioni a San Siro:
INTER: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Guarin, Sneijder, Alvarez e Milito.
MILAN: Abbiati, Abate, Nesta, Yepes, Bonera, Nocerino, Van Bommel, Muntari, Boateng, Robinho e Ibrahimovic.
Apre Milito, risponde Ibrahimovic
Inter-Milan, giocata in un clima di tensione, vede partire meglio i nerazzurri che sfruttano una disattenzione della difesa rossonera e fanno in vantaggio con Milito. I rossoneri però reagiscono con Ibrahimovic, il quale prima impatta su rigore e poi opera il sorpasso con una grande giocata che non lascia scampo a Julio Cesar.
I rossoneri crollano e abdicano
In ogni caso, da Trieste non giungono buone notizie per i rossoneri: la Juventus vince. E Inter-Milan deve ancora avere il suo epilogo non certo favorevole agli uomini di Allegri. Abate commette fallo da rigore e Milito fa 2 a 2. Il Principe non si ferma e segna ancora, sempre dal dischetto. Nel finale, la sassata di Maicon sotto la traversa è la mazzata finale che sancisce la vittoria dello scudetto da parte della Juventus.
