Matteo Salvini non chiude alla possibilità di riaprire le case chiuse: “Continuo ad essere favorevole ma i 5S la pensano in modo diverso”.
MONFALCONE (GORIZIA) – Trasferta veneta per il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che a Monfalcone ha partecipato alla cerimonia di consegna di Costa Venezia. A margine di questo evento il vicepremier – come riportato da Il Messaggero – è ritornato sulla questione case chiuse: “Ero e continuo ad essere favorevole alla riapertura. Non c’è nel contratto di governo, perché i 5S non la pensano in questo modo. Io continuo a ritenere che togliere alle mafie, alle strade, al degrado questo business, anche dal punto di vista sanitario, sia la strada giusta e che il modello austriaco sia quello più efficiente“.
Polemica nella maggioranza immediatamente stoppata poi con i giornalisti dallo stesso Salvini: “Non aggiungiamo però problema a problema. Prima di riaprire le case chiuse, chiudiamo quelli aperti“.
Matteo Salvini e le case chiuse, una proposta non condivisa dagli alleati di governo
In più di un’occasione il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha ribadito la sua intenzione di voler riaprire le case chiuse. Si tratta di una proposta che – come ha ammesso lui stesso – voleva inserire nel contratto di governo ma la contrarietà da parte del MoVimento ha frenato il leader della Lega. L’idea comunque resta viva e non è escluso che nei prossimi mesi venga attuata.
Si tratta naturalmente di un’ipotesi molto remota visto che da parte dei Cinque Stelle c’è la voglia di voler rimanere nel contratto ma questo governo ci ha insegnato nei primi mesi che tutto può succedere anche un cambiamento di programma all’ultimo secondo. In varie occasioni lo stesso Salvini ha aperto ad una possibilità di variare gli accordi trovati in precedenza e questo potrebbe aprire a degli scenari non preventivati.
Di seguito il video con alcune parole di Matteo Salvini
fonte foto copertina https://www.facebook.com/salviniofficial/
