Tra passeggiate sulla costa e gite in campagna, il nostro consiglio sulle dieci cose da fare in Molise in estate
Una meta alternativa per le vacanze estive? Il Molise! Piccola regione ricca di natura e cultura, vi regalerà emozioni uniche sia che scegliate mete tradizionalmente estive, come la cittadina di Termoli, sia che preferiate l’entroterra collinare e le splendide passeggiate in campagna.
Dieci cose da fare in Molise in estate
Lasciarsi deliziare dal mare di Termoli e dal suo incantevole borgo medievale. Secondo comune della regione, dopo Campobasso, è caratterizzato dalla presenza di un promontorio sul quale sorge l’antico borgo marinaro. Il centro propulsore della città è proprio il borgo antico, nel quale è possibile ammirare lo splendido castello. Godibile in ogni stagione, imperdibile d’estate, specialmente nelle belle serate ricche di stelle.
Godersi la natura nella Riserva di Montedimezzo. Oasi naturalistica perfettamente gestita, offre scorci di straordinario fascino. Tra imponenti abeti, cerri e le tipiche specie della flora appenninica, la pace e la serenità del visitatore sono garantite. Qualora si sia amanti dei pic-nic sarà possibile deliziarsi col barbecue nelle zone apposite, con attrezzatura gratuita e un gran numero di tavoli disponibili.
Passeggiare nei dintorni del lago di Castel San Vincenzo. Grazioso lago artificiale inserito nello scenario delle Mainarde molisane, è il posto ideale per una giornata all’area aperta, magari ristorandosi nei numerosi agriturismi della zona.
Andare in gita al Giardino della Flora Appenninica. Orto botanico sito a 1550 metri sul livello del mare, tra i più alti d’Italia, il Giardino offre la possibilità di osservare oltre 500 varietà di piante a distanza ravvicinata in un contesto curato in maniera eccellente.
Visitare il centro storico di Agnone. Denominata “l’Atene del Sannio”, è tra i paesi più apprezzati della provincia di Isernia. Oltre alle bellezze naturali e paesaggistiche, propone grandiose opere architettoniche e di grande valore storico.
Godersi le spiagge di Campomarino. Confinante con Termoli, è uno dei quattro comuni molisani di tradizione arbereshe (albanesi d’Italia).
Osservare la Torre angioina di Colletorto. La Torre della Regina si presenta come una vecchia signora, con una forte identità storica, versatile, accogliente, molto elegante, eppur semplice, nelle sue forme. Dalla sua cima è possibile ammirare il Tavoliere pugliese e, spingendo lo sguardo molto in là, anche la penisola garganica.
Visitare Palazzo San Giorgio a Campobasso. Attualmente sede del municipio cittadino, ingloba la chiesa di Santa Maria della Libera. E’ uno dei luoghi simbolo di Campobasso, e la sua eleganza si pone in grande armonia con il verde del paesaggio circostante. Un vero gioiello molisano.
Passeggiare nell’Oasi Lipu di Casacalenda, detta anche Oasi di Bosco Casale. Si tratta di un’area protetta gestita dalla Lega Italiana Protezione Uccelli, nella quale sarà possibile dedicarsi al birdwatching in un contesto che conserva tutto il proprio fascino. Imperdibile per gli amanti dlela natura.
Affacciarsi dal Castello di Pescolanciano. La sua struttura a pianta esagonale presenta tutte le caratteristiche di un presidio di difesa, grazie anche alla posizione elvata che permette una visuale ad ampio raggio sulla valle del Trigno e sul tratturo Castel di Sangro-Lucera. L’occhio si perde nella campagna circostante per chilometri e chilometri, trascinando l’osservatore in un’esperienza dal forte impatto emotivo…