Donna si è data fuoco davanti al Tribunale dei minori di Mestre: è in gravi condizioni. Aperta un’inchiesta per capire i motivi del gesto.
MESTRE – Attimi di paura davanti al Tribunale dei minori di Mestre dove una donna si è data fuoco. Il gesto, secondo le prime informazioni, sarebbe da attribuire ad un procedimento di giustizia civile che la vede coinvolta. Le condizioni della vittima sono gravi con i medici che non hanno ancora sciolto la prognosi.
Aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto accaduto e cercare di dare una spiegazione al gesto. Gli inquirenti aspettano l’ok del personale dell’ospedale per poterla interrogare.
Donna si dà fuoco davanti al Tribunale di Mestre
La donna, riferiscono gli inquirenti, si è presentata sul posto con un cartello e del liquido infiammabile che si è cosparsa sul suo corpo prima di darsi fuoco. Immediato l’intervento delle Guardie Giurate del Tribunale che hanno cercato di spegnere le fiamme in attesa dei soccorsi.
Le condizioni della donna sono molto gravi con i medici che non hanno ancora sciolto la prognosi. In corso tutti gli accertamenti degli inquirenti che sono chiamati a dare una spiegazione a questo gesto che poteva costare la vita alla signora che non dovrebbe essere italiana.
Accertamenti in corso sui motivi del gesto
Le prime informazioni parlano di un procedimento della giustizia civile che la vede coinvolta alla base di questo gesto. In particolare l’affidamento della figlia Sofia al marito. Aperto un fascicolo anche per cercare di ricostruire meglio la vicenda e capire se ci sono state alcune forzature da parte dei giudici oppure tutto si è svolto secondo le regole.
La zona continua ad essere isolata per effettuare tutti i controlli del caso con gli inquirenti che aspettano l’ok dei medici per interrogarla e cercare di capire il perché di questo gesto.