Si avvicina a grandi passi l’esordio del Milan in Europa League: Gattuso opterà per il turnover, ma senza rinunciare all’esperienza di due giocatori cardine.
Mancano poco più di ventiquattr’ore al debutto europeo del Milan. I lussemburghesi del Dudelange, per la prima volta in Europa League, non sembrano rappresentare un ostacolo insormontabile per la truppa guidata da Gennaro Gattuso: il mister dei rossoneri però non vuol prendere sotto gamba l’evento e così, come sottolineato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, si affiderà a due giocatori che hanno più di cento presenze nelle coppe europee.
La 166° volta di Pepe Reina
Dopo aver ceduto la titolarità in campionato a Gigi Donnarumma, Pepe Reina è pronto a prendersi finalmente la porta del Milan: l’Europa è la casa dell’estremo difensore spagnolo, pronto a totalizzare il 166° gettone nelle competizioni Uefa. Cifra che lo proietta al quarto posto assoluto.
L’Europa League di quest’anno, poi, potrebbe portare il portiere ex Liverpool e Napoli a insidiare due mostri sacri: Xavi è fermo a 173 presenze, col leggendario capitano rossonero Paolo Maldini, a quota 174. Sarà invece sfida aperta con un “collega”, ancora in attività: Iker Casillas, ieri, ha infatti giocato il suo 179° match continentale e, alla soglia dei 37 anni, sembra ancora non aver intenzione di smettere.
Pipita il centenario
Con Cutrone in dubbio per i postumi di una distorsione alla caviglia, il peso dell’attacco del Milan potrebbe gravare ancora sulle spalle di Gonzalo Higuain: el Pipita, finalmente sbloccatosi a Cagliari siglando il gol del definitivo 1-1, ha raccolto 100 apparizioni europee, condite da 33 reti.
Tanti anni di Champions col Real Madrid, ma anche una grande stagione a Napoli dove, nel 2014-2015, trascinò gli azzurri sino alla semifinale di Europa League con ben 7 marcature. La campagna continentale del Diavolo non può che ripartire dal bomber argentino.
