Il Campionato europeo 1972 gioca le fasi finali in Belgio. Un immarcabile Gerd Muller porta la Germania Ovest in finale, dove i “bianchi” dominano i sovietici.
Dopo l’edizione giocata in Italia e vinta dagli azzurri, il Campionato europeo 1972 vede la partecipazione di 32 rappresentative nazionali, suddivise in otto gironi: le vincenti di ognuno accedono ai quarti di finale, dove si disputato le sfide a eliminazione diretta.
Verso la fase finale in Belgio
Le vincitrici degli otto gironi sono: Romania, Ungheria, Inghilterra, Unione Sovietica, Belgio, Italia, Jugoslavia e Germania Ovest. Il sorteggio dei quarti di finale abbina la Nazionale azzurra proprio al Belgio e gli uomini di Valcareggi devono abdicare. Nelle altre disfide, successo netto dell’Unione Sovietica sulla Jugoslavia e dei tedeschi occidentali sull’Inghilterra, mentre l’Ungheria supera la Romania allo spareggio.
Le semifinali dell’Europeo
A giugno, le migliori quattro d’Europa si ritrovano in Belgio. Il 14 giugno, in contemporanea, a Anversa i padroni di casa sfidano Beckenbauer e compagni ma devono cedere il passo per la finale difronte a un irresistibile Gerd Muller; nell’altro match, una rete di Konkov piega l’Ungheria e aggiudica la semifinale ai sovietici.
La finale Germania Ovest-Urss
Il 18 giugno 1972, all’Heysel di Bruxelles, agli ordini dell’austriaco Marschall, scendono in campo le formazioni: GERMANIA OVEST: Jozef Maier; Höttges, Breitner, Schwarzenbeck, Beckenbauer, Wimmer, Heynckes, Hoeness, Müller, Netzer, Kremers.
URSS: Rudakov; Dzodzuaschvili, Khurtsilava, Kaplichny, Istomine, Konkov, Troschkine, Kolotov, Baidachny, Banischevsky, Onischenko.
Il pronostico è dalla parte dei teutonici e Gerd Muller lo conferma con una doppietta, inframezzata dal gol del mediano Wimmer. Match senza storia e primo titolo continentale per i “bianchi”.