Olanda, la storica vittoria dell'Europeo 1988: 2 a 0 all'Urss in finale
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Direttore: Alessandro Plateroti

Europeo 1988, l’Olanda vince trascinata da Van Basten: Urss ko in finale

Olanda 1988

Il Campionato europeo del 1988 si gioca in Germania Ovest. La vincitrice è l’Olanda di Gullit e Van Basten, in stato di grazia.

Se il 1984 aveva consacrato la Francia di Platini, quattro anni dopo è l’Olanda di Van Basten a fregiarsi del titolo di Campione europeo.

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Europeo 1988, fase finale in Germania Ovest

La fase eliminatoria vide la partecipazione di 32 squadre, suddivise in 7 raggruppamenti: si sarebbero qualificate le vincitrici di ogni girone. A destare sorpresa furono le esclusioni della Francia che, da campione in carica, fu superata dall’Unione Sovietica nel proprio gruppo eliminatorio. La fase finale venne assegnata alla Germania Ovest: la Nazionale di Beckenbauer insegue il tris continentale. Buone chance vengono accreditate all’Italia di Vicini e all’Olanda dei tulipani rossoneri. E poi c’è l’Unione Sovietica, sempre competitiva nell’Europeo.

Gironi e semifinali

Il sorteggio regala al pubblico due gironi equilibrati: nel gruppo A Germania Ovest, Italia, Spagna e Danimarca; nel gruppo B Urss, Olanda, Inghilterra ed Eire. Vincono i “bianchi” e i sovietici, seconda piazza per gli orange e gli azzurri. Così, in semifinale si ripropone la finale del 1974 ma questa volta rimonta la Nazionale di Rinus Michels mentre nell’altro match Altobelli e compagni si fermano a un passo dalla finalissima.

Olanda-Urss 2-0

Il 25 giugno 1988, all’Olympiastadion di Monaco di Baviera, scendono in campo i seguenti schieramenti:
OLANDA: Van Breukelen, Van Aerle, Rijkaard, R.Koeman, Van Tiggelen, Vanenburg, Wouters, A.Mühren, E.Koeman, Gullit, Van Basten
URSS: Dasaev, Khidiatulin, Demianenko, Litovchenko, Aleinikov, Zavarov, Gotsmanov, Mikhailichenko, Rats, Protasov, Belanov.
Partono meglio gli undici di Lobanovskij ma al 34′ Gullit spezza l’equilibrio con un potente colpo di testa su assist aereo di Van Basten. A inizio ripresa, il “cigno di Utrecht” raddoppia con una volé di destro che fulmina Dasaev: uno dei gol più belli e iconici del XX secolo! Il match è praticamente chiuso, anche perché Van Breukelen para un rigore a Belanov!

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ultimo aggiornamento: 2 Giugno 2021 22:31

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