Orrore: ex militare abusa una neonata e dà la colpa al proprio cane
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Orrore: ex militare abusa una neonata e dà la colpa al proprio cane

uomo vicino a un neonato in culla

Steven Kyle Cugini, ufficiale di polizia in Pennsylvania e ex militare, è stato arrestato per l’accusa di stupro di una neonata di 13 mesi.

Steven Kyle Cugini, ex militare, ora di fronte a gravi accuse di violenza su una bambina di soli 13 mesi. L’orribile vicenda ha preso il via con la scoperta dei medici che, il 15 aprile, hanno notato fratture alla tibia e al perone della gamba sinistra della neonata.

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Come riportato da Today.it, le lesioni rilevate non lasciavano dubbi sulla natura degli abusi subiti. Suscitando immediata preoccupazione e l’inizio di un’indagine da parte delle autorità locali.

Bambina in posizione di difesa

Arrestato un ex militare in Pennsylvania: accusato di abuso su una neonata

Veterano della Guardia Nazionale dell’esercito della Pennsylvania e ufficiale di polizia a York, Pennsylvania, è stato arrestato con l’accusa di stupro e aggressione aggravata.

Inizialmente, Cugini aveva tentato di spiegare le ferite della bambina attribuendole a dermatite da pannolino, poi una caduta. Infine, in modo ancor più inverosimile, al cane di famiglia. La madre della piccola, in un primo momento, aveva confermato queste improbabili giustificazioni.

Tuttavia, durante l’interrogatorio della polizia, la realtà ha iniziato a emergere. Cugini si è chiuso in bagno con la bambina, e da lì si sentivano pianti e forti rumori, ha riferito la madre agli investigatori.

Dopo pressioni e ulteriori indagini, Cugini ha ammesso di essere stato l’autore delle ferite mentre si prendeva cura della bambina.

Le indagini della polizia: il racconto della madre

La madre ha raccontato agli investigatori che aveva lasciato la figlia in custodia a Cugini la sera del 13 aprile per fare il bagno mentre lei preparava la cena. Le preoccupazioni sono cresciute quando il cellulare della madre ha rivelato messaggi in cui lei chiedeva spiegazioni sugli evidenti lividi sul corpo della bambina.

Cugini, durante un momento di estrema tensione, ha chiuso a chiave la porta del bagno, isolando la piccola e impedendo al figlio di cinque anni di entrare. L’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Dauphin ha formalizzato le accuse il martedì seguente, e Cugini è stato detenuto con una cauzione fissata a 200.000 dollari.

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ultimo aggiornamento: 20 Aprile 2024 13:51

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