Figlio di Grillo accusato di stupro, la madre in Procura: "Dormivo"
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Figlio di Grillo accusato di stupro, la madre in Procura: Dormivo, non ho sentito nulla

Ciro Grillo

Il figlio di Beppe Grillo accusato di stupro, la madre ascoltata in procura come persona informata dei fatti. Avrebbe dichiarato di non aver sentito nulla.

Nuovo capitolo nel caso che vede il figlio di Beppe Grillo accusato di stupro. I magistrati hanno ascoltato la moglie del comico genovese e madre di Ciro Grillo per raccogliere informazioni sulla vicenda che vede coinvolto il ragazzo e tre amici.

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Le indagini a carico di Ciro Grillo e i suoi amici

Le indagini sono partite in seguito a una denuncia presentata da una ragazza di diciannove anni che ha accusato Ciro Grillo e altri tre ragazzi di averla violentata. I giovani non hanno negato di aver avuto un rapporto con la diciannovenne ma hanno sostenuto fin dall’inizio che fosse consenziente.

Ciro Grillo
Fonte foto: https://www.facebook.com/ciro.grillo.71

Figlio di Beppe Grillo accusato di stupro, la madre del ragazzo ascoltata in Procura come persona informata dei fatti

La moglie di Beppe Grillo è stata ascoltata come persona informata dei fatti. La notte in questione Parvin Tadjik si trovava infatti in una stanza vicina a quella in cui si sarebbe consumata la violenza. La donna, non obbligata a rispondere in quanto si trattava di una testimonianza e non di un interrogatorio, ha fatto sapere di non aver sentito nulla in quanto stava dormendo da tempo.

La ricostruzione dei fatti

Secondo la ricostruzione dei fatti, i quattro ragazzi accusati avrebbero incontrato la diciannovenne durante una serata al Billionaire. Dopo aver trascorso insieme la serata i giovani hanno invitato la ragazza nella casa di Ciro Grillo. E qui inizia il mistero. Secondo la giovane, i quattro ragazzi l’hanno fatta ubriacare e poi avrebbero abusato di lei a turno.

Le indagini degli inquirenti

Gli inquirenti hanno sequestrato e analizzato i telefoni cellulari dei ragazzi e hanno analizzato i rispettivi profili social. Gli investigatori stanno cercando nel mare dei commenti, delle chat, delle foto condivise e un video che sarebbe stato girato da uno dei ragazzi. Proprio quel filmato potrebbe rappresentare la prova madre che possa permettere di capire se ci sia stata violenza ai danni della studentessa.

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ultimo aggiornamento: 23 Ottobre 2019 15:22

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