La leader di Fratelli d’Italia potrebbe vincere le elezioni a settembre.
In un’intervista a La Stampa Giorgia Meloni ha dichiarato di essere pronta per le elezioni perché Fratelli d’Italia da tempo lavora ad un programma e a costruire una squadra di governo. “A differenza della sinistra non ci dobbiamo inventare un’identità” ha esordito la leader del partito all’opposizione. FdI è da tempo in testa ai sondaggi contendendosi la vetta a tratti con il Pd. Secondo le proiezioni di voto, Meloni potrebbe vincere ma la leader non accende il fuoco con gli alleati anche se netta dichiara: “Chi prende più voti andrà a Palazzo Chigi”.
Riguardo alla caduta del governo Meloni dichiara che “in una fase così delicata sarebbe stato meglio un’uscita ordinata dalla legislatura. La fine rocambolesca dà una brutta immagine”. Secondo la leader del partito di destra il premier Draghi voleva andarsene. “Era evidente che fosse stufo delle liti” ha detto la presidente di Fratelli d’Italia.
Meloni: “Non rifarei il discorso di Vox con quel tono”
Inoltre, per Giorgia Meloni la fase di governo dell’autunno che si avvicina è molto complessa. Una fase che se vincerà il centrodestra toccherà alla sua alleanza di gestirla. Per questo motivo, Meloni resta cauta e preferisce “mettere una cosa in meno che una in più che non si può realizzare” nel programma comune dei tre partiti che hanno tre programmi diversi. Ma su una cosa è certa: “Non sono disponibile a fare una brutta figura. Se andassimo al governo dovremmo prendere tutto il meglio che c’è. Senza pregiudizi” dichiara Meloni.
Sulle sue idee estremiste che la associano al post-fascismo non se ne cura. “Gli italiani che pensano che Giorgia Meloni porterebbe un regime al governo possono votare il Pd. Quelli che pensano che FdI possa difendere la nazione e i suoi cittadini, votino Fratelli d’Italia” ha detto. E su quello che pensa l’estero e per le preoccupazioni anche oltreoceano su un suo possibile governo dice che sono solo manipolazioni. Meloni inoltre chiarisce che non rifarebbe il discorso di Vox con quel tono. “Quando mi sono vista non mi sono piaciuta” ha detto precisando che non è stato giusto il tono usato, ma i contenuti erano quelli ribaditi.