Voto di fiducia alla Camera, Giuseppe Conte chiederà alle opposizioni di collaborare con il nuovo governo giallorosso.
Cresce l’attesa per l’intervento del premier alla Camera. Consapevole di avere una maggioranza risicata (soprattutto al Senato), Giuseppe Conte chiederà alle opposizioni di collaborare con il nuovo governo.
Giuseppe Conte chiederà alle opposizioni di collaborare con il nuovo governo
Molto probabilmente nel corso del suo intervento alla Camera, il Presidente del Consiglio farà appello alla responsabilità, chiedendo alle opposizioni di valutare la bontà delle proposte e non il colore politico della nuova maggioranza. Un appello destinato a cadere nel vuoto visto che Giorgia Meloni e soprattutto Matteo Salvini si preparano a salutare il nuovo esecutivo con una grande manifestazione di piazza per contestare il Conte II.
L’appoggio della Lega sembra impossibile, così come quello di Fratelli d’Italia. L’unica speranza si chiama Forza Italia, che in questa crisi di governo ha mostrato almeno il rispetto istituzionale. Anche Silvio Berlusconi spera nella rapida caduta del governo, ma non è detto che prenda parte alla guerriglia parlamentare dell’opposizione dura ad oltranza.
La politica estera del governo giallorosso
Nel corso del discorso alla Camera Conte dovrebbe dare anche le coordinate della politica estera del suo (secondo) governo. A differenza del primo esecutivo, quello giallorosso cercherà una collaborazione con l’Europa di Ursula von der Leyen. Un progetto che spingerà la Lega e Fratelli d’Italia ancora più lontani dal governo ma che potrebbe meritare l’attenzione dei berlusconiani.
La politica economica
Con ogni probabilità il premier Conte dovrà parlare anche della politica economica che il suo governo vorrà intraprendere. Difficilmente il presidente del Consiglio entrerà nei dettagli ma senza dubbio dovrà spendere qualche parola rischiosa sulla prossima legge di bilancio.