Non le manda a dire a Beppe Grillo, Giuseppe Cruciani. Il conduttore radiofonico è intervenuto in diretta a ‘Dritto e Rovescio’.
Ospite di ‘Dritto e Rovescio’, Giuseppe Cruciani non ha fatto mancare alcuni passaggi piuttosto accesi che hanno coinvolto Beppe Grillo e il reddito universale. Il conduttore de ‘La Zanzara’ ha “pizzicato” il fondatore del M5S, reduce da un convegno a Bruxelles, proprio sull’argomento.
Giuseppe Cruciani, il commento sul reddito universale
Cruciani ha subito affrontato l’argomento reddito universale di petto: “Ormai il reddito del lavoro non determina più la qualità della vita di nessuno. Il reddito deriva dai capitali. Tutte le nostre convenzioni si basano su un sistema che ormai è crollato. Stiamo facendo delle ristrutturazioni, dei trucchi, a un sistema che è morto”, ha detto il conduttore radiofonico.
“Ormai c’è una differenza di aspettativa di vita tra il centro e le periferie delle città, una forbice che si allarga dal Nord al Sud. E non è solo una questione economica”.
L’affondo su Beppe Grillo
Successivamente, lo speaker de ‘La Zanzara’ si è rivolto direttamente al Movimento 5 Stelle e anche a Grillo: “Questi signori dei 5 stelle, o quello che resta, non parlano mai di come si produce il lavoro, di come si crea il lavoro”.
E ancora: “C’è sempre questa questione di sovvenzionare, di dare denaro per non lavorare a chi perde il lavoro che, per carità, va benissimo. C’è sempre quest’idea di dare un reddito a qualcuno come se gli Stati non avessero le loro protezioni”.
Facendo poi riferimento a Beppe Grillo, presente sul maxi schermo dello studio: “Che ruolo ha questo signore che abbiamo visto? Propone per chi? Per cosa? È tutto incomprensibile. Ancora una volta una proposta fallita in Italia che viene riproposta a livello europeo”, ha concluso Cruciani nel suo intervento nella trasmissione di Paolo Del Debbio.