In seguito al decesso di Thomas Bricca, i suoi amici hanno iniziato a condividere sui social foto dei presunti killer con scritte minatorie.
Il giovane Thomas Bricca è stato dichiarato morto il 1 febbraio scorso. Il giovane è stato raggiunto da un proiettile alla testa in seguito alla sparatoria di Alatri. Alla luce della morte del giovane i suoi amici sono intervenuti sui social, riferendosi a quelli che dovrebbero essere i colpevoli della morte del 19enne: “Morirete tutti”, scrivono.
L’appuntamento per manifestare
In questa situazione il sindaco della città di Alatri ha cercato di placare gli animi, invitando i ragazzi ad “abbassare i toni e confidare nella giustizia”. Nel frattempo i giovani di Alatri si sono dati appuntamento nelle piazze per manifestare.
Gli amici del giovane Thomas Bricca stanno condividendo, oltre ai post, anche delle foto di quelli che dovrebbero essere gli esecutori materiali del delitto, con frasi di accompagnamento come: “La corsa sta per finire”, “Morirete tutti”.
Oppure scrivono ancora: “Adesso ammazzate anche me infami. Il silenzio non risolverà nulla. Tutti devono parlare” e “spero che quei bastardi non vadano in mano a una giustizia che non fa giustizia”. La situazione è grave, e lo scompiglio sta dilagando ad Alatri tra i giovani in una situazione che risultava essere già tesa durante i giorni scorsi.
Proprio per questo motivo il primo cittadino ha deciso di intervenire invitando tutti ad “abbassare i toni e di confidare nella giustizia”. Il sindaco Maurizio Cianfrocca prosegue asserendo: “Le istituzioni devono intervenire, facendo le indagini e consegnando i responsabili alla giustizia”. Infine conclude: “Questa mattina ho incontrato tanti studenti per tranquillizzarli. Ognuno si assumerà le proprie responsabilità”.
