Momenti di apprensione a seguito di una evacuazione di un hotel, al centro di Roma, per presunte esalazioni tossiche.
Sono ore di grande apprensione per quanto accaduto in un noto hotel di Roma, il Barberini, dove le forze dell’ordine sono state costrette ad evacuare alcune persone per presunte esalazioni tossiche. Secondo quanto riportato da Repubblica, ci sarebbero diversi ospiti della struttura finiti in ospedale.
Evacuazione in hotel: “Esalazioni tossiche”
Secondo quanto ricostruito da Repubblica, ben otto persone sono rimaste intossicate all’interno dell’hotel Barberini, al centro di Roma. Cinque di loro, tutti dipendenti dell’albergo, sono stati trasportati in ospedale, uno è in codice rosso.
Gli altri tre, invece, avrebbero manifestato solo sintomi lievi e avrebbero rifiutato il trasporto nella struttura medica.
Dalle prime ricostruzioni, pare che i vigili del fuoco abbiano accertato che gli intossicati siano rimasti vittima di esalazioni riconducibili al cloro che si trovava nel locale tecnico a servizio della della Spa al piano inferiore dell’albergo.
A quel punto, i vigili e la polizia locale intervenuta ha optato per l’evacuazione dello stabile, ubicato in via Rasella 3.
La situazione nelle zone limitrofe
Anche l’Ansa ha confermato come il bilancio delle vittime delle esalazioni tossiche sarebbero otto. In questo senso, ci sarebbero novità anche sul comportamento delle forze dell’ordine per la messa in sicurezza della zona.
Sul posto vigili del fuoco e personale della polizia locale, avrebbero chiuso via delle Quattro Fontane, da Piazza Barberini a Via Rasella e via Rasella, da via delle Quattro Fontane a Via del Boccaccio.
Sulle vittime di tale intossicazione non si hanno particolari dettagli. L’Ansa ha riferito che i più gravi sarebbero un uomo 60enne e una donna di 50 anni portati al pronto soccorso in codice rosso, ma non sarebbero in pericolo di vita.
Altre due persone, due donne, di 26 e 39 anni, invece, sarebbero state trasportate nella struttura medica più vicina in codice giallo.
