I talebani vietano lo sport alle donne. La decisione è stata presa dal nuovo Governo perché “espone il proprio corpo”.
KABUL (AFGHANISTAN) – I talebani vietano lo sport alle donne. Come annunciato dal vicecapo della Commissione cultura, le ragazze non potranno fare tutti gli sport che “espongono il corpo. Non è necessario che giochino a cricket“.
Secondo il nuovo governo, riportato dal Corriere della Sera, in questi giochi le donne “potrebbero dover affrontare situazioni in cui loro viso o il loro corpo non siano coperti. L’Islam non permette che le donne siano viste in questo modo“. Una decisione che mette definitivamente la parola fine ad un governo inclusivo e per questo motivo sembra essere sempre più difficile una collaborazione con gli altri Stati.
Il pugno duro dei talebani
Non è la prima volta che i talebani decidono di adottare un pugno duro nei confronti delle donne. Già in passato i militanti avevano chiesto alle signore e alle ragazze di non uscire di casa per poi ritrattare e parlare di un esecutivo inclusivo.
Ora, però, la scelta di vietare lo sport. Un annuncio destinato a procurare diverse polemiche e soprattutto a rendere molto più complicato il dialogo con gli altri Stati. Sicuramente presto ci potrebbe essere una reazione anche dalle Federazioni internazionali in un anno che lo sport è tato sicuramente protagonista.
Il dialogo difficile con gli altri Stati
Il dialogo con gli altri Stati rischia di bloccarsi dopo questa decisione. I leader mondiali hanno sempre chiesto di creare un governo inclusivo, ma la formazione dell’esecutivo non sembra non sembra convincere e la scelta di vietare lo sport alle donne sembra escludere definitivamente l’ipotesi di portare avanti un lavoro insieme agli altri Paesi.
Questo rende sempre più difficile il dialogo, ma sicuramente nei prossimi giorni ci potrebbero essere i primi contatti per prendere delle decisioni importanti.