I rossoneri hanno fatto il massimo per sforzo per lo svedese, presentando l’offerta più ricca che potevano permettersi.
Milan, Ibrahimovic non andrà all’Hammarby. Questa è l’unica (e buona) notizia certezza. I rossoneri possono continuare a sognare il ritorno dello svedese, ma non sarà un’operazione semplice. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la società milanista ha fatto la sua offerta, la più ricca che poteva permettersi di fare. Ora la palla passa al giocatore.
I vertici di via Aldo Rossi restano in attesa di un segnale da parte di Ibra e non hanno dato ultimatum né fissato una scadenza. Zlatan, dunque, può prendersi tutto il tempo che vuole. Maldini e Boban, convinti che possa subito raggiungere e mantenere un’ottima condizione atletica, sperano che possa presentarsi a Milanello già a dicembre, ma non faranno pressioni.
Il Milan ha presentato un’offerta di 6 milioni di euro netti per un contratto di diciotto mesi: dal punto di vista economico – osserva la Gazzetta – la proposta milanista non è la migliore. Altre squadre, infatti, sarebbero disposte a offrire di più. I rossoneri sentono di aver già proposto il massimo e difficilmente aumenteranno la cifra.
Lippi: “Ibrahimovic? Lo vogliono solo le italiane”
Ibrahimovic potrebbe guadagnare di più altrove, ma i rossoneri si augurano che il ritorno a San Siro, la possibilità di essere ancora leader in Serie A e la prospettiva di diventare un’icona del progetto di rilancio del club possano convincere Ibra ad accettare.
Del possibile ritorno in Italia di Zlatan ha parlato anche Marcello Lippi: “L’anno scorso con Gattuso non avevano fatto male”, ha dichiarato riferendosi ovviamente ai rossoneri. “Ibra? È tanto che non lo vedo giocare – ha aggiunto l’ex c.t. azzurro – ma posso assicurare che i campionati fuori dall’Europa sono molto poco allenanti. E una cosa mi fa riflettere: quando si parla di lui si fanno i nomi solo di squadre italiane e mai inglesi o spagnole…”.
Ecco un video con alcune giocate di Ibrahimovic: