Il ministro Di Maio sull’emergenza Covid: “L’aumento dei contagi mi preoccupa. A Natale non possiamo chiudere”.
ROMA – Il ministro Di Maio a margine del suo intervento al congresso nazionale di Confimprese ha parlato dell’emergenza Covid. Il titolare della Farnesina, come riportato dall’Adnkronos, si è detto preoccupato “per l’aumento dei casi che si sta registrando in Italia. Non possiamo permettere di vivere il Natale con gli esercizi commerciali a pieno regime e per questo motivo l’invito è ancora quello di vaccinarsi“.
Di Maio e il Natale
Il ministro Di Maio in questo intervento ha confermato come “il Green Pass era l’unica soluzione a nostra disposizione per non tornare nuovamente in lockdown. Basta guardare gli altri Stati europei. Loro con meno vaccinati dei nostri stanno prendendo delle misure molto più forti e noi questo non possiamo permettercelo“.
Il titolare della Farnesina ha anche ricordato che “quando prendiamo decisioni come vaccini e certificazione molto tempo prima è perché diamo uno sguardo agli altri Paesi e siamo consapevoli del rischio che corriamo. Noi abbiamo perso l’8% del Pil a causa del Covid e non possiamo permetterci di arrivare al periodo natalizio con i negozi non a pieno regime […]“.
Parole che sembrano confermare le anticipazioni del consulente di Speranza Walter Ricciardi. Nessuna chiusura generalizzata ma possibili misure più dure per chi non si vaccina.
![Luigi Di Maio](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2020/07/IM_Luigi_Di_Maio-10.jpg)
Le minacce dell’Isis
Di Maio non poteva non parlare delle ultime minacce arrivate dall’Isis. “Il gruppo terroristico non sta agendo solo in Medio Oriente – ha detto il ministro – ma anche nel Nord Africa a poche migliaia di chilometri dai confini con il nostro Paese. La cosa incredibile è che in alcuni Paesi del Sahel i governi hanno in mano solo le capitali, le altre città sono controllate dall’Isis. Ma noi non abbiamo nessuna intenzione di farci impensierire da una loro rivista“.