Il ministro Speranza si è vaccinato. Il titolare della Salute ha ricevuto una dose Pfizer. Ma le polemiche non mancano.
ROMA – Il ministro Speranza si è vaccinato. Con un post sui social, il titolare della Salute ha confermato di aver ricevuto la prima dose di Pfizer. Una foto che arriva al termine di una giornata che ha visto l’esponente del governo Draghi al centro delle polemiche.
In particolare il virologo Bassetti lo aveva duramente criticato per il fatto di non essersi ancora vaccinato e soprattutto di aver aspettato il cambio di normativa sulla somministrazione. “Doveva essere il primo a metterci il braccio e avrebbe dovuto ricevere AstraZeneca“.
La posizione del Ministero della Salute
Critiche che sono state chiuse (almeno per il momento) dallo staff del ministro. “Nessun mistero, nessuna dietrologia – fanno sapere i suoi collaboratori riportati dal Corriere della Sera – Speranza, che ha 42 anni, ha fatto la fila come tutti gli italiani, si è prenotato quando il commissario Figliuolo ha aperto la vaccinazione per tutte le fasce d’età e ha seguito le indicazioni del medico di base“.
Una giustificazione che non ha convinto tutti. Nel Lazio, infatti, l’apertura delle vaccinazioni per l’età di Speranza sono state aperte ormai diverse settimane fa e molti coetanei hanno già ricevuto la prima dose. Un ritardo quindi che non sembra essere giustificato da motivi anagrafici.
Il ministro Speranza nel mirino del Centrodestra
Il ministro Speranza, nonostante una posizione più aperturista sullo stato di emergenza, continua a restare nel mirino del Centrodestra. Sono molte le voci che vorrebbero in futuro una nuova mozione di sfiducia nei confronti del titolare della Salute. Molto dipenderà dall’andamento della pandemia e dal futuro di questo esecutivo.