Incidenti in montagna ancora fatal in Italia. Il bilancio è di 3 morti tra Trentino e Lombardia. Ritrovato senza vita un disperso in provincia di Bergamo.
ROMA – A distanza di una settimana dagli ultimi incidenti in montagna, il bilancio delle vittime continua a salire. Nella giornata di sabato 8 giugno 2019 tre persone hanno perso la vita in Trentino e in Lombardia. Ma il soccorso alpino ha segnalato altri interventi in Italia ma, fortunatamente, non ci sono stati morti.
Incidenti in montagna, trovato senza vita un biker nel Bergamasco
Le ricerche dell’escursionista nel Bergamasco si sono concluse senza esito positivo. Il 50enne è stato trovato senza vita tra il Monte Cereto e il Purito. L’allarme era scattato nella giornata di giovedì quando non si avevano più avute sue notizie. I soccorritori si sono immediatamente messi al lavoro per cercare di individuare l’uomo. Il corpo senza vita è stato ritrovato nel primo pomeriggio di oggi.
Il magistrato ha autorizzato l’autopsia sul corpo dell’uomo per accertare le cause che hanno portato alla morte. Una tragedia che sarà chiarita nelle prossime ore con gli inquirenti che attendono anche i primi risultati dei rilievi.
Incidenti in montagna, due morti in Trentino
Il bilancio degli incidenti in montagna si è aggravato con altre due vittime in Trentino. La prima è un base jumper inglese di 32 anni che si è schiantato in Val di Fassa. L’uomo – secondo una prima ricostruzione – ha effettuato il lancio dalla cima del Sass Pordoi ma non è riuscito ad aprire in tempo la vela andando a sbattere contro le rocce. Per lui purtroppo non c’è stato niente da fare.
Trovato senza vita anche un biker della provincia di Brescia a Pregasina. Il 50enne è precipitato in uno strapiombo dopo aver perso il controllo della sua bicicletta. Era impegnato in un sentiero esposto a una quota di circa 800 metri.
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