Inter, ieri ti sono mancati i tuoi punti di forza e i numeri non mentono
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Direttore: Alessandro Plateroti

Inter, contro l’Atalanta i punti di forza sono diventati punti deboli

Inter nella partita di ieri contro l’Atalanta quelli che erano punti di forza si sono trasformati in clamorosi punti deboli

La sconfitta contro l’Atalanta in casa Inter ha lasciato il segno. Se la classifica resta buona, la condizione fisica mentale della squadra nerazzurra non lo è altratto con quelli che fino a questo momento sono stati i punti di forza si sono trasformati in soli 90 minuti in punti deboli: a Spalletti il compito di rimentere insieme i pezzi durante la sosta.

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Inter, da difesa super a difesa colabrodo

Analizzando i numeri della partita giocatasi ieri allo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’ di Bergamo quello che salta immediatamente agli occhi è come la difesa nerazzurra (ospite) abbia potuto subire così tanti gol in una sola partita. Fino a prima del calcio d’inizio la porta nerazzurra difesa da Samir Handanovic, era la meno battutta della Serie A con appena 6 gol subiti. A rendere ancora più evidente questo dato ce n’è un altro: l’Inter non perdeva con tre gol di scarto dal dicembre 2016, avversario di allora era il Napoli.

Oltre ad essere la miglior difesa d’Italia, la difesa della squadra nerazzurra era anche tra le meno battute in Europa. Un dato che fa impressione se si pensa che gli uomini di Gasperini sono riusciti a realizzare ben quattro gol, a cui però, vanno anche aggiunti i meriti per la prestazione offerta.

Luciano Spalletti Emre Mor
Luciano Spalletti

Inter, crollano certezze

I nerazzurri di Milano con il passare dei minuti hanno visto svanire altri punti di forza che avevano consentito a Icardi e compagni di mettere a segno sette vittorie consecutive. Il gol di Mancini per il momentaneo 2 a 1 è stato il primo gol subito da Handanovic su colpo di testa in questo campionato: a questo si aggiunge inoltre il gol del 3 a 1 realizzato successivamente da Djmsiti.

La sconfitta interista oltre che per una prova poco brillante della difesa è anche frutto di una prova sottotono anche a livello caratteriale. Dopo il pareggio di Icardi su rigore la squadra ha mancato di voglia di vincere che spesso in questo ultimi due mesi ha caratterizzato la rincorsa. Esempio lampante è la partita di Champions League contro il Tottenham: subito il gol dello svantaggio la squadra è andata subito alla ricerca del pari e una volta raggiunto ha continuato a spingere riuscendo anche a trovare il gol vittoria.

Luciano Spalletti durante questa sosta per le Nazionali dovrà essere bravo a cancellare quanto fatto (o meglio non fatto) vedere ieri dalla sua squadra.

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ultimo aggiornamento: 12 Novembre 2018 19:33

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