Inter-Milan, la conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia della sfida di domenica sera a San Siro.
Verso Inter-Milan. Aria di vigilia in casa Milan, con Gennaro Gattuso che presenta la sfida con i rossoneri in occasione della conferenza stampa alla vigilia del match con i nerazzurri.
Inter-Milan, la conferenza stampa di Gennaro Gattuso
“Sulla partita – “Queste partite si preparano da sole, bisogna essere bravi a non sentirle troppo e a non perdere energie. L’Inter è una squadra forte e lo sta dimostrando anche in Champions League. Noi non dobbiamo commettere l’errore di avere paura. Dobbiamo rispettare l’Inter ma non dobbiamo avere paura”.
Sullo spogliatoio – “C’è qualcuno che mi odia, lo so. Il mio ufficio è sempre aperto a tutto e a tutti. Quando mi fido delle persone io mi strappo il cuore, lo metto al centro dello spogliatoio e ci possono anche palleggiare. Non ho peli sulla lingua, a qualcuno piace, ad altri meno”.
Sul livello mentale della squadra – “Penso che nell’ultimo mese siamo cresciuti molto dal punto di vista mentale“.
Il valore dell’Inter – “I loro giocatori hanno caratteristiche diverse dai nostri, hanno qualità e fisicità. Noi pecchiamo dal punto di vista fisico. A livello tecnico penso che noi abbiamo qualcosa in più“.
Il salto di qualità – “Il derby è importante per le tifoserie, per le squadre valgono sempre tre punti. Chi vince esce gasato, sicuramente è una partita importante. Penso che i miei giocatori quest’anno si sentano più forti e più maturi, ora questi miglioramenti dobbiamo toccarli con mano“.
Sulle condizioni fisiche – “Abbiamo avuto due problemi di distorsioni alle caviglie, speriamo bene“.
Sulla classifica – “Non penso alla classifica, penso alla partita, poi vediamo che risultato viene fuori. Siamo alla nona giornata, non penso ai punti di svantaggio se dovessi perdere“.
Come si vince un derby – “Boh… Con grandi giocate, con grande preparazione e con un pizzico di fortuna. Nello 0-0 dello scorso anno meritavano incredibilmente loro. Non so come si vincono i derby, so che da giocatore ero molto teso, la giornata non passava mai”.
Higuain – “Non mi affido a Higuain, mi affido al collettivo. Per segnare ha bisogno di tutti a meno che non prende palla a centrocampo e ne supera dieci”.
Una vecchia stella da mettere in campo – “Ho giocato con grandissimi campioni. Se dico Maldini dimentico Nesta, se dico Nesta dimentico Stam o Kaladze. Mi tengo quello che ho. Il passato è passato, ora ci godiamo il futuro”.
Sulle condizioni di Caldara – “Domani viene in panchina, siamo sulla strada giusta“.
Su Calhanoglu – “Ci ho parlato, in Nazionale è stato uno dei migliori in campo, è un giocatore molto vivo. Spero di vedere quel Calhanoglu. Ci parlo come parlo con tutti i giocatori. Hakan forse ha bisogno in questo momento di dialogo, ha avuto problemi familiari, ha bisogno di affetto e di qualche chiacchiera in più. Gli siamo vicini“.
Di seguito il video della conferenza stampa di Gattuso
