L’Iran ha confermato il sequestro di una nave legata a Israele nello stretto di Hormuz. Le possibili ripercussioni internazionali.
Le autorità dell’Iran hanno confermato il sequestro di una nave da cargo, la Mcs Aries, legata a Israele e battente bandiera portoghese, durante una delicata operazione militare nello stretto di Hormuz. Questo evento segna un nuovo capitolo nelle già tese relazioni tra Iran e Israele.
Dettagli del sequestro fatto dall’Iran
La notizia del sequestro è stata inizialmente divulgata da fonti mediatiche del Golfo e successivamente confermata dall’agenzia di stampa statale Irna. Secondo i rapporti, le forze speciali dei Guardiani della Rivoluzione hanno abbordato la nave utilizzando un elicottero. L’Irna riferisce che l’operazione è stata condotta mentre la nave si avvicinava alle acque territoriali iraniane. L’Iran accusa la nave di essere sotto la gestione di Zodiac Maritime, società ritenuta legata al capitalista sionista Eyal Ofer.
La situazione dell’equipaggio
Sulla Mcs Aries vi erano 25 membri dell’equipaggio, la cui maggioranza è composta da cittadini asiatici, inclusi numerosi filippini. La Mediterranean Shipping Company (Msc), con sede a Ginevra, ha confermato l’abbordaggio e espresso preoccupazione per la sicurezza del personale a bordo.
Il Ministro degli Esteri israeliano Katz ha energicamente condannato l’azione iraniana, dichiarando: “Il corpo dei Guardiani della rivoluzione ha sequestrato una nave mercantile portoghese, appartenente a un membro dell’Ue, sostenendo che è di proprietà israeliana. Il regime dell’Ayatollah Khamenei è un regime criminale che sostiene i crimini di Hamas e sta ora conducendo un’operazione pirata in violazione del diritto internazionale.”
Katz ha inoltre esortato l’Unione Europea e il mondo libero a dichiarare immediatamente il corpo delle Guardie della Rivoluzione iraniana come organizzazione terroristica e a sanzionare subito l’Iran.
L’importanza strategica dello stretto di Hormuz e le ripercussioni di tale incidente rischiano di esacerbare ulteriormente i conflitti nella regione. Gli occhi della comunità internazionale sono puntati sulle mosse successive di tutti gli attori coinvolti, mentre si valuta l’impatto di questo sequestro sulla sicurezza globale e il commercio internazionale.
