Primo giorno di stage a Coverciano per molti azzurri. Il c.t. dell’Italia in conferenza stampa: “Vogliamo dare alla squadra una mentalità offensiva”.
COVERCIANO (FIRENZE) – Full immertion di due giorni a Coverciano. Allo stage deciso da Roberto Mancini stanno partecipando anche gli allenatori dell’Under 21 e dell’Under 20 per continuare questo rapporto di collaborazione iniziato nei mesi scorsi.
In conferenza stampa il c.t. azzurro spiega i motivi di questa scelta: “Cerchiamo di portare avanti – ribadisce – un pensiero condiviso. Riuscire a dare alle squadre una certa mentalità offensiva è la cosa positiva, speriamo di riuscirci tutti insieme. Le nazionali minori stanno crescendo molto e stanno facendo bene“.
Roberto Mancini in conferenza stampa: “Il problema è quando i giovani arrivano in prima squadra fanno fatica a giocare”
Roberto Mancini in conferenza stampa parla anche dell’eliminazione della Juventus in Champions League: “In Italia – ribadisce il c.t. azzurro – quando i giovani arrivano in prima squadra fanno fatica ad imporsi. Discorso diverso per quanto riguarda l’Ajax che per tre o quattro anni non vince niente ma danno fiducia ai giovani anche quando sbagliano. Se hanno talento è solo questione di tempo“.
Sulle prossime convocazioni – “Il problema della difesa e del portiere non c’è. Ne abbiamo due o tre dell’Under 21 molto bravi oltre a Caldara e Mancini senza dimenticare Chiellini e Bonucci che non mi va di considerarli anziani. Balotelli? Se rischia sempre l’espulsione è un problema. Lui sa che deve giocare bene, fare gol e soprattutto comportarsi in modo corretto. Gliel’ho detto varie volte, speriamo bene“.
Conclusione finale sulla lite Allegri-Adani – “Non è successo niente di grave perché alla fine si è parlato di calcio. Al termine della partita un allenatore può essere stanco. Io penso che l’opinione altrui deve essere sempre accettata ma al momento non posso parlare degli altri“.
Di seguito il video con la conferenza stampa di Roberto Mancini
