Con la chiusura del mercato, si completa la rosa del Milan. Giampaolo ha a disposizione 25 giocatori: tre portieri, 9 difensori, 9 centrocampisti e 4 attaccanti.
L’ultima giornata di mercato, per il Milan, si è concretizzato nello scambio di attaccanti con l’Eintracht Francoforte: Rebic in rossonero, André Silva in Bundesliga. Un’operazione intelligente sia dal punto di vista tecnico che economico: lascia il portoghese che non è mai rientrato nei programmi di Giampaolo in favore di un giocatore potente e tatticamente duttile; trattandosi di prestiti non c’è alcun esborso a bilancio e gli ingaggi dei due attaccanti sono praticamente paritetici. In settimana, poi, il club di via Aldo Rossi ha ceduto l’esubero Laxalt al Torino.
La rosa rossonera al completo
PORTIERI: G. Donnarumma, Reina, A. Donnarumma
DIFENSORI: Romagnoli, Musacchio, Caldara, Duarte, Gabbia, Calabria, Conti, Hernandez, Rodriguez
CENTROCAMPISTI: Krunic, Kessié, Biglia, Bennacer, Calhanoglu, Paquetà, Borini, Bonaventura, Suso
ATTACCANTI: Piatek, Leao, Rebic, Castillejo
Milan ai raggi X
A ben guardare, si nota come la rosa del Milan sia ben fornita (almeno dal punto di vista numerico) in difesa: cinque centrali e quattro terzini, con due sole competizioni da giocare. Nel pacchetto di centrali è compreso il giovane Gabbia, aggregato alla Prima Squadra, oltre al lungodegente Caldara. Sulle corsie esterne, due cursori destri e altrettanto mancini.
Anche a centrocampo la situazione è più che soddisfacente: il cambio modulo apportato da Giampaolo ha “arretrato” nei centrocampisti elementi come Suso, Calhanoglu e Borini, i quali lo scorso anno spesso sono stati schierati in un tridente offensivo. Anche in un eventuale cambio di modulo, comunque, gli acquisti di Bennacer e Krunic garantiscono soluzioni e ricambi su cui Gattuso non poteva contare.
L’attacco è stato il grande rebus dell’estate del Milan: in attesa che Piatek si sblocchi e che Leao faccia vedere tutto il suo potenziale, Giampaolo ha adattato Castillejo a seconda punta mentre André Silva era già pronto a salutare nuovamente la truppa. L’arrivo di Rebic è il jolly d’attacco a disposizione del tecnico di Giulianova.